Quotidiano | Categorie: Fatti

Giubileo delle famiglie vicentine, il vescovo Pizziol: maggiore attenzione alle famiglie con disabili

Di Redazione VicenzaPiù Sabato 15 Ottobre 2016 alle 00:54 | 0 commenti

ArticleImage

La Diocesi di Vicenza presenta una proposta congiunta della Pastorale familiare e di Caritas Vicentina giunta a tutte le famiglie della diocesi (in particolare a quanti fanno parte dei numerosi gruppi sposi presenti nelle parrocchie del vicentino) in questi giorni. L’appuntamento è per domenica 16 ottobre al Santuario della Pieve di Chiampo per una giornata di festa, celebrazione, preghiera e condivisione in occasione del Giubileo diocesano delle famiglie. Dalle 9 del mattino si susseguiranno testimonianze e momenti di fraternità.

Si inizia con la relazione di una coppia di sposi, Franco Miano e Pina De Simone. Poi altre testimonianze, il pranzo condiviso in semplicità e alle 15 la Santa Messa presieduta dal Vescovo Beniamino. Ed è stato proprio mons. Pizziol a indicare una attenzione particolare per questo Giubileo delle famiglie vicentine, ovvero la premura che la comunità deve riservare alle famiglie con persone disabili al proprio interno.

In una lettera scritta per questa occasione il Vescovo indica alcune strade concrete da percorrere: “Al di là della conoscenza delle persone disabili, nelle parrocchie ci si ponga il problema della solitudine delle famiglie e della loro sofferenza nel sentirsi escluse dalla comunità, talora incapaci di affrontare il dramma che vivono. Un’idea è quella di creare dei “gemellaggi” con le famiglie che sono e che si sentono più sole, proponendosi obiettivi concreti di vicinanza e di fraternità. Andare a trovare a casa le famiglie dei disabili, ascoltarle mentre parlano e si sfogano. Far sentire la presenza e l’amore di Dio nel dramma della solitudine”. Durante la giornata di domenica verranno raccontate alcune esperienze positive di parrocchie e altre realtà ecclesiali che già vivono questa attenzione concreta alle persone disabili e alle loro famiglie.

Clicca qui per il testo integrale della Lettera del Vescovo.


Commenti

Ancora nessun commento.
Aggiungi commento

Accedi per inserire un commento

Se sei registrato effettua l'accesso prima di scrivere il tuo commento. Se non sei ancora registrato puoi farlo subito qui, è gratis.





Commenti degli utenti

Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
Gli altri siti del nostro network