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Stefano Boschiero, Coordinatore Regionale Gioventù Italiana- La Destra  -  La Federazione locale di Gioventù Italiana, movimento giovanile de La Destra, desidera prendere posizione riguardo lo spiacevole episodio avvenuto all'ex Bocciodromo lo scorso Sabato 5 Marzo e tracciare una chiara linea sulla questione. Riteniamo logorante e francamente inaccettabile il continuo vittimismo a cui ci hanno abituato ad assistere i movimenti della locale sinistra antagonista, sempre pronti a distorcere la realtà con l'intento di ergersi a unici paladini rappresentanti della tutela e della libertà d'espressione.

Il pensiero va allo scorso sabato ed al respingimento attuato dai "gestori" del neonato bocciodromo dei ferrovieri a danno di noi militanti della Destra Vicentina. Nonostante le nostre buone intenzioni, dettate dal clima civile che contraddistinguono i momenti istituzionali e le garanzie sempre sostenute dall'Assessore Moretti, abbiamo constatato il totale fallimento delle nostre moderate aspettative. Uno spazio tanto decantato come Luogo Libero di aggregazione per i giovani berici, si è dimostrato una zona franca dove il comportamento di alcuni giovani (e meno giovani) militanti della sinistra antagonista ha, di fatto, posto chiarezza sulle intenzioni poco liberali del suddetto centro, esercitando in tal modo la più contraddittoria manifestazione di proprietà privata degna del più imbarazzante revisionismo bolscevico. Di fronte al corso dei fatti riteniamo dunque di evidenziare il totale fallimento del progetto intrapreso dall'Assessore alle Politiche Giovanili Alessandra Moretti data la dimostrazione anche a "bocce ferme" di voler difendere in maniera sterile ed imbarazzante i responsabili della "bravata", rappresentanti tra le altre cose di quella componente elettorale che fu determinante per Lei e la sua coalizione alle amministrative del 2008. Invitiamo pertanto la suddetta a considerare seriamente l'ipotesi di rassegnare le proprie dimissioni, per inefficienza del ruolo e mancata assunzione di responsabilità. Inoltre chiediamo venga fatta chiarezza all'interno della maggioranza, in quanto non si riesce proprio a capire quali siano oggi i nostri interlocutori in quanto se da una parte l'Assessore afferma una cosa, dall'altra il Sindaco Variati non perde occasione per smentirLa. Che il Sindaco dichiari dunque in maniera esplicita la reale natura del neonato centro civico e riconosca piuttosto quello che denunciamo da mesi, ovvero la realizzazione di un Centro Sociale politicizzato riservato solamente a dei militanti politici.
Approfittiamo dello spazio, In questo senso, per sostenere l'iniziativa della componente giovanile del Pdl di presentarsi il prossimo sabato al centro, a patto che il Sindaco mantenga una linea consona al proprio ruolo super partes tutelando la nostra liberta' di liberi cittadini.