Giovani Padani cacciati dell'ex Bocciodromo in Via Rossi: deve intervenire la Digos
Sabato 5 Marzo 2011 alle 19:55 | 0 commenti
Giovanni Zanettin, Matteo Celebron, Giovani Padani - Denunciamo il grave gesto compiuto oggi dai giovani che da un anno a questa parte hanno in gestione lo spazio dell'ex Bocciodromo in Via Rossi. Con un gruppo di ragazzi avevamo intenzione di partecipare all'inaugurazione che si teneva proprio oggi. A pochi metri dallo stabile siamo stati fisicamente e verbalmente aggrediti da una ventina di giovani i quali, ci hanno intimato di andarcene precludendoci la possibilità di entrare in un luogo pubblico dato loro in gestione dal comune di Vicenza (clicca qui per analogia denuncia di Giovane Italia, n.d.r.).
Si sono susseguiti continui insulti e affermazioni del tipo:"qui decidiamo noi chi entra". Solo dopo l'intervento di due agenti della Digos la situazione si è calmata. E' palese che l'ex bocciodromo, con la connivenza dell'attuale amministrazione, sia diventato il nuovo "YA-BASTA" di Vicenza. Chiediamo immediate spiegazioni all'attuale amministrazione comunale la quale, non in tempi sospetti, si era fatta garante delle associazioni che meno di un anno fa hanno vinto il bando.
Matteo Celebron - Movimento Giovani Padani Vicenza CittÃ
Giovanni Zanettin - Coordinatore Movimento Giovani Padani Vicenza Provincia
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