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Giovani amministratori crescono grazie a Provincia e Fondazione CUOA

Di Redazione VicenzaPiù Sabato 21 Maggio 2011 alle 14:40 | 0 commenti

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Andrea Pellizzari, Provincia di Vicenza  -  Sessantasei giovani vicentini pronti a mettersi a disposizione del territorio, ricoprendo cariche pubbliche amministrative piuttosto che prestando la loro opera volontaria nelle associazioni. Sessantasei giovani che, da oggi, hanno anche le conoscenze sufficienti per farlo, grazie a Provincia di Vicenza e Fondazione CUOA e ai percorsi di formazione da loro organizzati con il sostegno di Anci Veneto, Provincia Giovane e Fondazione Centro Studi Amministrativi.

Una nuova classe dirigente fresca e piena di energia che stamattina ha “invaso” la Sala Consiglio di Palazzo Nievo, sede della Provincia, per ricevere i diplomi dalle mani dell’assessore provinciale alle politiche giovanili Andrea Pellizzari e del Presidente della commissione politiche giovanili Anci Veneto.

 

Semenzato, Cellere e Pellizzari"Avete un compito importante –ha esordito l'assessore Pellizzari- ricondurre a serenità il rapporto degli italiani con la politica. I cittadini sono disgustati da alcuni esempi portati alla ribalta nazionale. Non c’è più fiducia non solo verso la politica, ma anche verso le istituzioni. Voi dovete essere la testimonianza che le cose possono e devono migliorare. Noi, da parte nostra, con questi corsi vi offriamo gli strumenti per confrontarvi ad armi pari con i big della politica, in modo da avere le stesse opportunità di accesso alle cariche pubbliche. ”

 

Due i corsi che si sono tenuti da marzo a maggio nella sede del Cuoa ad Altavilla Vicentina: un livello base, per ragazzi dai 20 ai 35 anni che si vogliono avvicinare all'esperienza amministrativa, e un livello avanzato, per i già "diplomati" dopo il corso base dello scorso inverno. In entrambi i casi i frequentanti hanno seguito 6 lezioni di 4 ore l'una il sabato mattina.

I programmi di studio, affidati a docenti provenienti dalle Pubbliche Amministrazioni e del mondo privato hanno previsto un inquadramento generale sul funzionamento degli Enti Locali per poi passare alla trattazione di singoli argomenti specifici di particolare importanza: bilancio e fonti di finanziamento per il livello base, urbanistica, codice dei contratti pubblici e gestione economica per il livello avanzato. Per tutti, in conclusione, public speaking e leadership.

 

“ E’ stata un’esperienza innovativa, che dimostra come spesso alcune pubbliche amministrazioni possano essere dei laboratori per definire programmi formativi nuovi e sfidanti – commenta Pietro Luigi Giacomon segretario generale della Fondazione CUOA- La collaborazione con la Provincia di Vicenza si è dimostrata di grande valore per noi. Un progetto dedicato ai giovani amministratori è un terreno in cui vedere concretamente come si formano le classi dirigenti del futuro”.

 

“ Siete chiamati –ha affermato Semenzato- a rinnovare la cultura amministrativa in un momento di scarsità di risorse e con un quadro normativo complesso. L’unico consiglio che vi do è di puntare sulle proposte, non sulle critiche.”

A nome dei giovani amministratori è intervenuto Luca Fracasso, segretario di Chiampo Giovani: “Al di là e oltre gli approfondimenti tecnici, il corso è stato utile per creare una rete di ragazzi impegnati in politica, in amministrazione e nelle associazioni uniti dallo spirito sano del “fare politica”, inteso come impegno per gli altri, al di là del colore politico. Questo è ciò che vorremmo trasmettere ai nostri colleghi e con questi valori ci auguriamo di riuscire a cambiare l'Italia.”


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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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