Giovane Italia: scontro aperto con Benigno
Venerdi 29 Aprile 2011 alle 20:24 | 0 commenti
Giovane Italia di Vicenza, Pieropan, Randon Fracasso, Pellizzaro e altri a Benigno: "il 25 aprile fatto grave, dimettiti come ha fatto Zanon!"
Noi della Giovane Italia della provincia di Vicenza, in rappresentanza anche di tutti quei ragazzi e quelle ragazze che si riconoscono nel valore della libertà , valore principe del partito di cui orgogliosamente prendiamo parte, ci dissociamo, nel senso più ampio del termine, dalle gesta compiute dall'attuale Presidente provinciale della Giovane Italia Alessandro Benigno e dal drappello di militanti a lui legati, manifestando la nostra disapprovazione ed il nostro profondo dissenso.
E nel farlo intendiamo unire le nostre voci a quelle del nostro Coordinatore regionale Alessio De Mitri, al quale va tutto il nostro sostegno e la nostra gratitudine per la forza d'animo con cui, fin da subito, ha dissociato e distinto tutto il movimento giovanile nel Veneto da quel gesto improvvido.
I valori che ci accomunano sono quelli moderati e liberali, che ripudiano le vecchie ideologie estreme di sinistra come di destra.
Non ci sentiamo assolutamente rappresentati, e non abbiamo nulla da condividere con giovani che inneggiano il periodo fascista, che girano con celtiche al collo, che utilizzano il saluto romano, e che nel loro cerimoniale contemplano simboli e comportamenti tipici del ventennio nero del Nostro paese.
La gravità dei fatti e le ripercussioni sull'immagine del movimento Giovane Italia e sull'immagine del Popolo della Libertà , oltre che su tutte le persone che in essi si identificano, provoca forte imbarazzo oltre che profondo dissenso fra noi giovani amministratori della Provincia di Vicenza.
Il movimento giovanile del PDL, fortunatamente, siamo noi: giovani liberali e moderati, sicuramente più rappresentativi, giovani che ricoprono incarichi politici ed amministrativi, giovani che si relazionano quotidianamente con l'elettorato che rappresentano e che danno risposte concrete e reali, rappresentando un importante spaccato di popolazione, e non una minoranza estremista, che vive di ricordi e di ideologie.
Con l'occasione esprimiamo anche il nostro sentimento di profondo rispetto nei confronti dell'esemplare gesto di responsabilita' posto in essere da Luca Zanon. Il presidente della Consulta di Vicenza, lungi dal nascondersi dietro la giustificazione di una "goliardata provocatoria", ha avuto la forza morale di prendere atto della grave leggerezza compiuta e di porvi rimedio con la piu' naturale delle soluzioni: le dimissioni.
firmato
MATTIA PIEROPAN - Coordinatore Provinciale
MARIANO RANDON - Direttivo Provinciale Giovane Italia
LUCA FRACASSO- Direttivo Provinciale Giovane Italia
ROBERTO PELLIZZARO- Direttivo Provinciale Giovane Italia
In rappresentanza dei Giovani Amministratori Provinciali e Comunali della Provincia di Vicenza aderenti alla Giovane Italia
NICOLA CERETTA - Consigliere Provinciale
EDOARDO TAMASETTO - Consigliere Comunale Pozzoleone
FRANCESCO ENRICO GONZO - Consigliere Comunale Isola Vicentina
STEFANO CEOLA - Consigliere Comunale Schio
EDOARDO RIGHETTO - Consigliere Comunale di Chiampo
MICHELE BRUTTOMESSO - Consigliere Comunale di Arzignano
N.d.r. Foto scattata in una riunione del Coordinatore di Giovane Italia di Vicenza, Mattia Pieropan, con gli amministratori vicentini avvenuta nella giornata di oggi. Da sinistra: Randon, Pieropan, Fracasso e Pellizzaro.
Accedi per inserire un commento
Se sei registrato effettua l'accesso prima di scrivere il tuo commento. Se non sei ancora registrato puoi farlo subito qui, è gratis.