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Congresso provinciale del Pdl, Giovane Italia con Berlato: contro gli inciuci con Variati

Di Redazione VicenzaPiù Martedi 20 Dicembre 2011 alle 00:05 | 0 commenti

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Alessandro Benigno, Presidente provinciale Giovane Italia Vicenza - Il Pdl si rinnovi per divenire artefice della terza repubblica. A Vicenza Berlato è l'uomo giusto
E' giunta l'ora che il PdL si rinnovi attraverso i congressi per divenire artefice della Terza Repubblica e superare così la fase di commissariamento della politica targata Monti. Si deve dare vita ad un centrodestra europeo, moderno, nazionale e sociale, radicato nella tradizione ma capace di raccogliere e governare le sfide del nuovo millennio.

E' assolutamente necessario un cambio di passo generazionale ma non basta l'età servono passione, spirito di sacrificio, costanza, impegno, capacità e militanza per tracciare un percorso nuovo e di lungo raggio basato su idee, assunzione di responsabilità e decisioni.

Sia a livello nazionale che locale il PdL deve porsi delle priorità: il dovere rispetto al diritto, il merito rispetto al clientelismo, la società rispetto allo stato, l'economia reale rispetto alla finanza speculativa, il lavoro rispetto all'assistenzialismo.
E' finita la Seconda Repubblica con le sue ritualità e il PdL dovrà promuovere un nuovo livello di decisioni rapide, veloci e tempestive per costruire una nuova società fatta di poche e fondamentali regole e disciplina. Dovrà essere il riformatore della Costituzione in senso presidenzialista, per l'abolizione del bicameralismo perfetto, per la diminuzione dei parlamentari, per una burocrazia e una Giustizia più snelle ed efficienti e una fiscalità a misura di imprese, lavoro e famiglia.
Non siamo più il Partito degli "ex", i nostalgici si rassegnino.
Chi continua a promuovere divisioni lo fa solamente perché non vuole perdere delle posizioni di rendita frutto della gestione del potere e non del consenso, tentando di rimanere a galla con la creazione di una fondazione oppure ipotizzando in città assurdi inciuci con Variati che per noi invece è e rimarrà l'avversario da battere alle comunali del 2013.
Con i numeri del tesseramento della provincia di Vicenza la base ha voluto dimostrare che le divisioni tra "ex" appartengono ad un passato ormai lontano che ha lasciato il passo ad un nuovo corso che vede nella condivisione delle idee e dei progetti le sue basi.
L'unica divisione di cui ci facciamo fieramente interpreti è tra chi vive la politica come servizio per il bene comune e chi la utilizza come strumento per la gestione di interessi privati.
Al Congresso provinciale del PdL, dunque, sosterremo Sergio Berlato per le sue idee e il suo progetto politico.
E' il depositario delle nostre istanze che si possono riassumere in tre principi cardine: rinnovamento, partecipazione e meritocrazia.
Abbiamo fiducia in lui perché crediamo che possa essere la persona giusta in grado di riportare il PdL ad avere il peso specifico che merita a Vicenza e provincia, come movimento capace di ristabilire il rapporto con il territorio, i cittadini e le categorie economiche e sociali, riscoprendosi interlocutore capace di ascoltare, comprendere e dare risposte concrete senza temere in alcun modo di metterci la faccia.


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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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