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Giornata della Memoria, le iniziative dei pensionati Cgil

Di Redazione VicenzaPiù Venerdi 23 Gennaio 2015 alle 21:16 | 0 commenti

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Cgil Vicenza - "La memoria è come un seme, non basta piantarlo, ma, perché cresca e si mantenga deve essere annaffiato, curato ogni giorno, tutti i giorni. Lo Stato Italiano, proclamando il 27 gennaio “Giorno della Memoria” ha voluto piantare un seme. E’ compito nostro, di tutti noi, lavoratori, pensionati, giovani, anziani, uomini e donne far sì che quel seme metta radici e cresca … altrimenti la memoria, come la pianta, si smarrisce, s’inaridisce.

E’ compito di ciascuno di Noi coltivare ogni giorno nel proprio quotidiano questa memoria perché, ciò che è successo non possa e non debba più succedere. Per questo, i “FIGLI della SHOAH” siamo anche NOI !"

Sono le frasi con le quali il Sindacato pensionati della Cgil di Vicenza e provincia presenta il programma per il giorno della Memoria 2015.

Stamane infatti il segretario generale dello SPI Cgil vicentino Igino Canale, assieme al segretario regionale Danilo Toccane e ai curatori vicentini dei progetti della Memoria e della Legalità Luigi Pavan e Moreno Biolcati, ha annunciato che martedì 27 gennaio sarà a Vicenza Enrico Vanzini, sopravvissuto al campo di sterminio nazista di Dacau (Germania) e autore del libro "L'ultimo Sonderkommando Italiano. A Dachau ero il numero 123343".

Vanzini parlerà in mattinata al Liceo Quadri di Vicenza dove incontrerà gli studenti della scuola: vi saranno anche rappresentanti degli altri 12 istituti superiori della città. In serata invece il sopravvissuto 92enne parlerà alle ore 20 al Montagna dove saranno presenti gli studenti-lavoratori dei corsi serali e gli iscritti al sindacato. Ospite degli incontri il cantautore Luca Bassanese che completerà la conferenza con dei momenti musicali.

Il segretario Canale in conferenza stampa si è presentato con due oggetti: una piantina di crocus che sta per sbocciare e un testimone di comune utilizzo nei campi di atletica leggera per le gare di staffetta. "La pianta rappresenta appunto la memoria che va curata e fatta crescere, mentre il testimone rappresenta il passaggio generazionale della memoria: che passa dagli anziani sopravvissuti a noi adulti e che poi noi adulti dovremmo passare ai giovani, ai nostri figli e ai nostri nipoti!", ha affermato Igino Canale.

Molte sono anche le lezioni organizzare nelle scuole vicentine anche quest'anno per il progetto "Storia memoria ed educazione alla legalità" che impegna il sindacato dei pensionati vicentino con l'appoggio della struttura regionale. Gli obiettivi sono quelli di tenere vivi i temi della memoria, il significato della storia, i valori della Resistenza e dell'Antifascismo.

Danilo Taccane ha sottolineato l'importanza di questo lavoro che a Vicenza viene svolto in modo egregio, mentre Pavan e Biolcati si sono dedicati agli eventi e alla mostra.

Quest'ultima dal titolo "Binario 21" (il binario sotterraneo della stazione di Milano da dove partirono centinaia di deportati) e curata dall'Associazione Figli della Shoah, sarà allestita a Recoaro Terme dal 7 febbraio al 19 febbraio. Mentre a Marano Vicentino si potrà visitare dal 21 al 4 marzo.

Infine per gli iscritti al sindacato pensionati è stata organizzata una visita proprio al binario 21 di Milano il 23 febbraio 2015: a fare da guida proprio l'ex segretario generale della Cgil Antonio Pizzinato!

DOMANI sabato 24 gennaio 2015 alle 9:10 su Radio Vicenza (100.3 Mhz in FM e www.radiovicenza.com) va in onda una trasmissione dedicata alla Giornata della Memoria e al programma delle iniziative dello SPI CGIL (replica domenica 25 ore 11:10).

Leggi tutti gli articoli su: cgil, Pensionati, Igino Canale, Giornata della memoria

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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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