Giometto, il sillogismo apodittico e le sue performance pittorico politiche
Domenica 4 Novembre 2012 alle 22:14 | 0 commenti
Silvano Giometto, No Privilegi Politici - A cavallo del motto "Chi non ha mai visto un quadro di Giometto non può capire nulla di arte e di pittura" sabato 10 novembre dalle ore 15 alle ore 18.00 a Ponte degli Angeli sotto quei tabelloni di via Quattro Novembre dove fin dal 2002 vengono riportate le più acute analisi della grandezza e delle debolezze del popolo vicentino, avrà luogo il terzo giorno di pittura d'arte contemporanea dal titolo "road to person" organizzata dal gruppo NPP.
Funestata dalla pioggia la manifestazione nei primi due giorni non ha potuto far assaggiare ai vicentini il gusto acido della provocazione politica delle opere esposte, ma ci si ripropone di poterlo fare sabato 10 novembre, meteo permettendo, dove accanto a giometto esporrà anche il pittore Bepy Bernardotto con tre opere ad olio di finissima fattura che per tema, tanto per restare in argomento, spareranno artisticamente i colori sulla zavorra politica che da troppi anni infastidisce gli italiani.
Giometto invece espone con una sola opera dal titolo "sillogismo apodittico".
Un quadro che ha in sé intuitivamente tutta la forza di una precisa dimostrazione della realtà e della squallida verità politica vicentina.
Purtroppo l'opera, a differenza della pittura del Bernardotto, non interviene sulla pomposità , la furia e l'eresia della piaga politica nazionale ma è invece capace mirabilmente di incidere sul tessuto politico e sociale della città , decantando a livello neuronale e psicologico l'impopolarità di questa amministrazione comunale che da quattro anni vergognosamente globalizza con gli antiamericani tollerando le teatrali esibizioni dei No Dal Molin nelle strade e nelle area a difesa della sicurezza nazionale.
Come anticipato l'opera dal titolo "sillogismo apodittico" al termine della manifestazione sarà donata al Comune di Vicenza con il solo obbligo di essere esposta perennemente in consiglio comunale sul muro sovrastante lo scranno del presidente di Sala Bernarda.
Per smorzare l'innaturale presenza di questa politica nazionale e cittadina Giometto presenta a parte e solo ad un pubblico particolarmente colto un dipinto uscito dalla tragedia che ha colpito Vicenza il 2 novembre 2010 di cui è allegata foto.
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