Quotidiano | Categorie: Economia&Aziende

Gioielli, IEG sigla partnership mondiale negli Usa

Di Note ufficiali Lunedi 18 Giugno 2018 alle 11:56 | 0 commenti

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Italian Exhibition Group (IEG) conferma il suo obiettivo di sviluppo sul mercato americano e firma una partnership con Emerald Expositions LLC (EEX) organizzatore, tra gli altri eventi, del prestigioso show annuale COUTURE di Las Vegas, la destinazione più esclusiva per i gioielli e orologi di lusso negli Stati Uniti con una community di brand esclusivi, designer emergenti, migliori retailer e media mondiali.

IEG, dopo la recente acquisizione del 51% di FB international Inc., leader negli allestimenti fieristici nel Nord America, ha dunque siglato una partnership mondiale determinante per lo sviluppo di uno dei suoi business più importanti e produttivi, quello orafo - gioielliero che con il sistema VICENZAORO la vede protagonista nel mondo, da Mumbai ad Hong Kong fino a Dubai con VOD Dubai International Jewellery Show, in un hub strategico per il Medio Oriente e il Nord Africa. 

EEX è l’operatore fieristico statunitense leader nel segmento b2b con 55 manifestazioni in calendario e un fatturato che sfiora i 350 milioni di dollari. Nel 2017 gli eventi di EEX, quotata in borsa al NASDAQ, hanno messo in rete 500 mila operatori e occupato oltre 650 mila metri quadri espositivi netti.

Dal 2019, EEX in concomitanza con COUTURE organizzerà anche il nuovo show PREMIER di Las Vegas, durante la Las Vegas Market Week, coinvolgendo affermati produttori di gioielleria e orologi al Las Vegas Convention Center insieme al Las Vegas Antique Jewelry & Watch Show e AGTA GemfairTM Las Vegas. E IEG sarà il partner ideale per EEX nell’accompagnare la manifattura italiana negli Stati Uniti, storicamente uno dei mercati principali del settore. In Usa le nostre imprese del gioiello hanno esportato nel 2017 oltre un miliardo e 170 milioni di euro, con una crescita del valore del 15,8% rispetto al 2016. 

“La partnership con un organizzatore fieristico del calibro di Emerald Expositions LLC – sottolinea Marco Carniello, direttore della divisione Jewellery&Fashion di IEG - ci rende orgogliosi e conferma fattivamente il progetto di potenziare la nostra presenza nel segmento del gioiello a livello internazionale e, in particolare, negli Stati Uniti, mercato primario per l’export del Made in Italy”.

"Italian Exhibition Group ha una reputazione consolidata nella creazione di opportunità per le aziende italiane in uno dei loro mercati più importanti, gli Stati Uniti", spiega Gannon Brousseau, Senior Vice President di Emerald Expositions. "Siamo entusiasti che IEG abbia stabilito che, l'adesione a PREMIER a Las Vegas, sia un'opportunità che migliorerà il successo dei marchi italiani e rafforzerà la loro posizione all'interno del panorama complessivo della gioielleria".

Leggi tutti gli articoli su: USA, Vicenzaoro, Italian Exhibition Group, IEG, Marco Carniello

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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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