Quotidiano | Categorie: Politica

Ginato (PD): sì al referendum sull'acqua

Di Redazione VicenzaPiù Venerdi 7 Maggio 2010 alle 11:02 | 0 commenti

ArticleImage

Federico Ginato (Partito Democratico)  - "Il referendum promosso dal Forum italiano dei movimenti per l'acqua ha tutto il nostro sostegno" dichiara il Segretario provinciale del PD Federico Ginato.

"Il Partito Democratico Vicentino si oppone alle norme fatte approvare dal governo a colpi di fiducia e che spingono verso una privatizzazione forzata togliendo agli enti locali la possibilità di decidere e portando al rischio di monopoli privati nelle mani di poche grandi aziende spesso del tutto estranee ai contesti territoriali in cui viene svolto il servizio; norme presentate sotto il titolo di obblighi comunitari quando in realtà non c'è alcun atto comunitario o sentenza europea che imponga di forzare l'ingresso dei privati nel servizio idrico integrato.

Il Partito Democratico va anche oltre - continua il segretario Ginato - proponendo un patto per l'acqua pubblica. Sarà un disegno di legge da costruire con i nostri amministratori locali e i livelli regionali e provinciali del Partito, da presentare poi in Parlamento. Abrogare il decreto Ronchi con il referendum è fondamentale, ma non basta; noi lavoriamo per proporre una legge che sostituisca completamente quella imposta dal Governo e la privatizzazione forzata della gestione del servizio idrico che questa introduce.
Al centro devono esserci la tutela e l'accessibilità delle acque, un uso razionale di questa preziosa risorsa, l'equità delle tariffe e la massima efficienza e qualità del servizio; insomma il PD vuole e lavora ad una gestione sostenibile dell'acqua che riconosca un ruolo centrale agli enti locali nelle scelte di affidamento del servizio idrico integrato."


Commenti

Ancora nessun commento.
Aggiungi commento

Accedi per inserire un commento

Se sei registrato effettua l'accesso prima di scrivere il tuo commento. Se non sei ancora registrato puoi farlo subito qui, è gratis.





Commenti degli utenti

Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
Gli altri siti del nostro network