Giardini Salvi, secondo appuntamento della rassegna di teatro per bambini

Di Redazione VicenzaPiù Venerdi 19 Luglio 2013 alle 11:53 | 0 commenti

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Comune di Vicenza - Tutte le domeniche fino all’8 settembre, i Giardini Salvi si trasformano nella scenografia fantastica di un gioco performativo che coinvolge in storie meravigliose e letture animate alcune fra le maggiori compagnie teatrali vicentine, da Ensemble Vicenza a Glossa Teatro, a Theama Teatro, grazie alle rassegna “Il Giardino di Alice”, un progetto artistico-teatrale a cielo aperto per bambini e famiglie, ideato dall’assessorato alla crescita del Comune.

Dopo il successo di “Alice nel Paese delle Meraviglie”, lo scorso 14 luglio, la rassegna prosegue, domenica 21 luglio, sotto la direzione di Glossa Teatro, con “Storie di orchi, lupi e streghe” (età consigliata dai 4 anni), quattro fiabe tradizionali di quattro regioni italiane (una fiaba veneta, una toscana, una sarda e una friulana) narrate dall’attore e regista teatrale Pino Costalunga. Storie molto diverse ma anche molto simili, provenienti da quattro distinte tradizioni regionali, parte di quel grande patrimonio che è la tradizione orale italiana e, più in generale, europea, storie capaci ancora oggi di tenere desta l’attenzione del bambino con il loro carico di brivido e di divertimento, di gioco e di insegnamento.
Al termine della rappresentazione verranno distribuiti al pubblico gli yogurt offerti dalle Latterie Vicentine.
Biglietto d’ingresso: 2 euro (ogni tre persone paganti, la quarta entra gratuitamente). Il biglietto è acquistabile direttamente sul luogo il giorno dello spettacolo a partire dalle 17.
Il ricco programma teatrale proseguirà, poi, domenica  28 luglio con Theama Teatro e due divertenti racconti, “Cappuccetto rosso: qual è la storia vera?” con Anna Zago e “Il riccio curioso” con Piergiorgio Piccoli (età consigliata dai 6 anni). Il primo racconto, partendo dalla famosa storia di Cappuccetto Rosso, fa luce su aspetti curiosi e bizzarri della piccola protagonista e dei suoi amici, mentre il secondo affronta il tema della felicità legata alle piccole cose che ci circondano e al desiderio di scoprirle.
Domenica 4 agosto Anna Farinello e Daniela Padovan di Theama Teatro proporranno “La regina dei baci... dov’è?” (età consigliata dai 3 anni). I baci ci raccontano tante storie, di amore e di affetto e ci ricordano che c’è qualcuno che ci vuole bene. Un viaggio alla ricerca di ciò che è importante, per non dare mai per scontato l’affetto e l’amore delle persone che ci sono vicine.
Il testimone passerà quindi domenica 11 agosto a Glossa Teatro con “Quando gattino Findus da piccolo era scomparso” (età consigliata dai 4 anni). Pino Costalunga racconterà la curiosa storia dell’amicizia tra un gatto, trovato in una scatola di cartone di piselli verdi Findus, e il suo padrone Pietro.
Il 18 agosto l’appuntamento sarà invece con Stefania Pimazzoni e Irma Sinico dell’Ensemble Vicenza Teatro che porteranno in scena “Il piccolo principe” (età consigliata dai 6 anni). Una storia senza tempo sul valore dell’amicizia, un meraviglioso viaggio ricco di sincerità e fantasia, per ritrovare il bambino che è nascosto in noi.
Si cambia pagina domenica 25 agosto con “Arriva il Raccontastorie!” di Glossa Teatro con Carlo Corsini (età consigliata dai 4 anni). Un caleidoscopico repertorio di storie, frutto di una sapiente ricerca e di una profonda dedizione al mondo dell’infanzia, raccontate con grande verve narrativa per coinvolgere grandi e piccini. Incontreremo così: La scimmia e la pannocchia, Quattro animali e un buco, I cuochi innamorati, La signorina Dolcepunto. Un’originale proposta che unisce l’amore per la letteratura per l’infanzia con la tradizione popolare degli antichi filò in un turbinio di sorrisi e colpi di scena.
Il penultimo appuntamento del ciclo, domenica 1 settembre, vede protagonisti Aristide Genovese e Anna Zago di Theama Teatro con “Ciao! Tu mi piaci” (età consigliata dai 9 anni). Uno sguardo semplice e sereno sulle emozioni che vivono i ragazzi durante l’adolescenza e la scoperta del primo amore nato tra i banchi di scuola, quando per la prima volta si sentono le mani che sudano, il viso arrossire e le farfalle nello stomaco.
Infine, a chiudere la rassegna sarà domenica 8 settembre un grande classico amato da grandi e piccoli, “Pinocchio” con Stefania Pimazzoni e Irma Sinico dell’Ensemble Vicenza Teatro (età consigliata dai 3 anni). È la storia del famoso burattino Pinocchio che diventa bambino, e delle sue avventure/disavventure con Geppetto, grilli parlanti, pericolosi assassini, gendarmi, personaggi quasi-orchi, imbroglioni, fate provvidenziali, balene. Un viaggio alla scoperta del mondo e del proprio sé, un inno alla curiosità e al desiderio di andare, di scoprire e di rischiare.
Per informazioni: Ensemble Vicenza Teatro [email protected] – cell. 335 5439976.

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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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