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Giappone ed Italia, una novità nel CRRT in anteprima mondiale a Vicenza

Di Redazione VicenzaPiù Martedi 11 Giugno 2013 alle 21:39 | 0 commenti

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Asahi Kasei Medical - Al simposio medico iternazionale che si è svolto oggi a Vicenza in occasione del 31° International Vicenza Course on Critical Care Nephrology la multinazionale giapponese Asahi Kasei Medical, tra i leader mondiali di dispositivi per emodialisi ed aferesi terapeutica, ha svelato in anteprima mondiale la sua nuova e rivoluzionaria apparecchiatura per trattamenti CRRT (una terapia speciale per pazienti critici chiamata Continuous Renal Replacement Therapy – Terapia Continua Renale Sostitutiva). E' la prima macchina che unisce le discipline di nefrologia e terapia intensiva!

Nella foto da sinistra Takeo Miyake (Presidente della International Operation Division di Asahi Kasei Medical) con il prof. Claudio Ronco (Direttore del Reparto di Nefrologia dell’Ospedale S. Bortolo di Vicenza).
Nel corso del Simposio, il Prof. Claudio Ronco, Direttore del Reparto di Nefrologia dell’Ospedale S. Bortolo di Vicenza ed esperto mondiale, insieme al Dr. Takeo Miyake (Presidente della International Operation Division di Asahi Kasei Medical) hanno evidenzato come sia in aumento a livello mondiale il numero di pazienti colpiti da Insufficienza Renale Acuta, grave complicazione che colpisce più del 15% dei pazienti acuti in ricovero ospedaliero. Assume per questo ancor più valore la missione di Asahi Kasei Medical nell'investire le proprie energie nel trattamento di questa patologia.
La nuova apparecchiatura Asahi Kasei è il risultato di una collaborazione con il Prof. Ronco e con l’IRRIV (Istituto Internazionale di Ricerca Renale di Vicenza). E' stata progettata per migliorare l’usabilità sulla postazione clinica ed ha svariate funzioni che sono dedicate per la massima attenzione al paziente. Questa tecnologia nasce inoltre dalla collaborazione tra due eccellenze del settore, una giapponese, Asahi Kasei, e una italiana, Medica. L'esperienza infatti di Asahi Kasei Medical e la capacità ingegneristica e produttiva di Medica (società del distretto medicale di Mirandola recentemente colpito dal devastante terremoto)  sono alla base di questa nuova collaborazione che ha sviluppato e messo in pratica i concetti sviluppati dal Prof. Ronco e dall’IRRIV. Questa rivoluzionaria apparecchiatura, ultima generazione nel trattamento dei pazienti gravi con insufficienza renale, presenta numerosi plus rispetto alle tecniche tradizionali: design compatto ed ergonomico, gestione avanzata, applicazione clinica innovativa, facilità nel settaggio delle impostazioni, ancora più efficacia nelle terapie intensive, interfaccia user-friendly.
La nuova apparecchiatura è stata denominata “Kibou” che significa “speranza” in giapponese. Molti i significati: Asahi Kasei Medical e Medica S.p.A. hanno entrambe recentemente vissuto la tragedia di un forte terremoto in Giappone ed in Italia, Paesi che non si sono scoraggiati e hanno trovato la "speranza"; ma non solo, Kibou darà "speranza" ai pazienti che si sottoporrano ai trattamenti di CRRT.  
 

La nuova apparecchiatura per trattamenti CRRT al 31° Vicenza International Course on Critical Care Nephrology.

Asahi Kasei Medical, uno del produttori leader mondiali di dispositivi per emodialisi ed aferesi terapeutica, ha svelato la sua nuova apparecchiatura per trattamenti CRRT (una terapia speciale per pazienti critici chiamata Continuous Renal Replacement Therapy – Terapia Continua Renale Sostitutiva) durante un simposio speciale che si è svolto l’11 Giugno al 31° International Vicenza Course on Critical Care Nephrology.

Nel corso del Simposio, il Pr. Claudio Ronco (Direttore del Reparto di Nefrologia dell’Ospedale S. Bortolo di Vicenza ed esperto mondiale nonché pioniere in questa tecnologia) ha intervistato il  sig. Takeo Miyake (Presidente della International Operation Division di Asahi Kasei Medical) il quale ha spiegato che a livello mondiale il numero di pazienti colpiti da Insufficienza Renale Acuta è in aumento. L’attacco renale acuto così definito oggi o insufficienza renale acuta (AKI) è una grave complicazione che colpisce più del 15% dei pazienti acuti in ricovero ospedaliero. Asahi Kasei Medical intende usare la sua esperienza e conoscenza del settore e vede come una missione investire le proprie energie nel trattamento dell’insufficienza renale acuta.

La nuova apparecchiatura è stata progettata per migliorare l’usabilità sulla postazione clinica ed ha svariate funzioni che sono dedicate per la massima attenzione al paziente. L’apparecchiatura è il risultato di una collaborazione con il Prof. Ronco e con l’IRRIV (International Renal Research Institute of Vicenza - Istituto Internazionale di Ricerca Renale di Vicenza). Quando l’apparecchiatura è stata presentata alla fine del simposio, Mr. Miyake ha annunciato che questo è solamente il punto di partenza per Asahi Kasei Medical nel campo della CRRT e che ulteriori prodotti seguiranno a breve.

Questa è una bella collaborazione tra i due paesi Giappone ed Italia.

L’esperienza di Asahi Kasei Medical e la capacità ingegneristica e produttiva di Medica S.p.A. (una società del distretto medicale di Mirandola recentemente colpito dal devastante terremoto)  sono alla base di questa nuova collaborazione sviluppando e mettendo in pratica concetti sviluppati dal Prof. Ronco e dall’IRRIV.

Mr.Miyake spiega inoltre che il produttore Giapponese vede l’Europa come un importante mercato ed intende contribuire a stimolare la crescita economica ed a creare qui localmente opportunità tecniche ed industriali.

Tale affermazione potrebbe inoltre rappresentare un importante segnale nell’attuale crisi economica in Europa.

Asahi Kasei Medical ha chiamato la nuova apparecchiatura “Kibou” che significa “speranza” in Giapponese.

Asahi Kasei Medical e Medica S.p.A. hanno entrambe recentemente vissuto la tragedia di un forte terremoto rispettivamente in Giappone ed in Italia. Malgrado esse abbiamo dovuto affrontare momenti difficili, la gente non si è scoraggiata. Il nome “Kibou” ci ricorda questa attitudine verso la vita della gente Italiana e Giapponese che ha superato senza perdere la “speranza” e naturalmente ci auguriamo che la nuova apparecchiatura possa dare “speranza” ai trattamenti di CRRT.  

 

Asahi Kasei Medical – descrizione della società :

Asahi Kasei Medical è uno dei produttori leader mondial di dispositivi per emodialisi ed aferesi terapeutica. La società è stata fondata nel 1974 come parte del gruppo Asahi Kasei che conta 25.000 dipendenti su scala mondiale. Asahi Kasei Medical ha iniziato la propria attività producendo e vendendo il proprio filtro unico al mondo . Nel 1981 si è sviluppato ed iniziato a vendere filtri per aferesi terapeutica ed opzioni di trattamento alternativo per contribuire alla qualità di vita dei pazienti. E’ stata aumentata la rete mondiale creando filiali in Europa, Asia, America ed oggi si avvale di 2.200 impiegati nel mondo. Si continua a lavorare per introdurre terapie innovative applicando e sviluppando le varie  complesse tecnologie e la ricerca attraverso 40 anni di esperienza .

IRRIV (International Renal Research Institute of Vicenza - Istituto Internazionale di Ricerca Renale di

Vicenza)  - descrizione :

Questo è stato il sito scientifico  di sviluppo della macchina . Questo istituto è il ramo scientifico del Dipartimento di Nefrologia Dialisi e Trapianto dell’ Ospedale San Bortolo di Vicenza : un centro di eccellenza dove il prof. Claudio Ronco, uno degli esperti leader nel mondo ,  ha fatto da pioniere nel trattamento del paziente critico con insufficienza renale acuta.

L’approccio multidisciplinare al trattamento di pazienti critici viene definito  il Modello Vicenza e si basa sul contributo di numerosi specialisti per la soluzione dei molti problemi del paziente con insufficienza renale acuta ( AKI ). La nuova apparecchiatura Kibou sembra essere lo strumento perfetto per affrontare questa sfida .

Medica  - descrizione della società :

Medica è una società con forte R&D e capacità produttive per l’impianto di purificazione del sangue e per i prodotti monouso , basata su un ‘esperienza di oltre 35 anni.

La tecnologia (loro brevetto)  della membrana rotante consente a Medica di produrre anche i filtri per la purificazione microbiologica dell’acqua per le applicazioni nella medicina e nell ‘industria.


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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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