Quotidiano |

Gianni Zonin ambasciatore della ceramica

Di Redazione VicenzaPiù Mercoledi 11 Settembre 2013 alle 18:01 | 0 commenti

ArticleImage

Comune di Nove - Il programma della XVI^ edizione della Festa della Ceramica e Portoni Aperti 2013 prevede, per la giornata di Sabato 14 settembre 2013 alle ore 18.00 nella sede del Liceo Artistico De Fabris di Nove, una cerimonia ufficiale  di conferimento della nomina ad Ambasciatore della Ceramica al Presidente della “Fondazione Giuseppe  Roi”, dott. Gianni Zonin.

Il Vicepresidente dell’Associazione Italiana Città della Ceramica, assessore alla Cultura e al Museo del Comune di Nove  Claudio Gheller, ha proposto di conferire al Presidente  della “Fondazione Giuseppe  Roi” il titolo di “Ambasciatore della ceramica italiana” per il ruolo particolarmente significativo e meritorio svolto nel campo della valorizzazione della ceramica d’arte, obiettivo perseguito dall’Associazione Italiana Città della Ceramica.

L’Associazione Italiana Città della Ceramica (A.I.C.C.) è stata costituita nel 1999, con sede a Faenza, è composta da n. 34 comuni in rappresentanza di n.  15 Regioni, e ha per scopo  la creazione di una rete nazionale ed europea dei comuni ove storicamente è venuta a svilupparsi una significativa attività ceramistica. A tal fine l’Associazione opera per la valorizzazione della ceramica italiana, promuovendo un patto di amicizia fra i centri di antica tradizione ceramica .

La Fondazione Giuseppe Roi, presieduta dal Cav. Lav. Dott. Gianni Zonin, è stata costituita per volontà del Marchese Roi il 26/7/1988, con lo scopo di operare nel campo della cultura e dell’arte e in particolare nella salvaguardia del patrimonio e delle tradizioni artistiche espresse dal territorio vicentino, fra cui la produzione ceramica. di cui il marchese Roi fu colto ed appassionato collezionista.

La Fondazione Giuseppe Roi in questi anni ha sostenuto diversi interventi di restauro e conservazione di beni culturali vicentini e veneti, ma si è soprattutto contraddistinta nel settore delle borse di studio destinate ad offrire ai giovani opportunità professionali nel campo della tutela del patrimonio artistico.

 Nel solo 2013 sono state erogate nove borse di studio per un totale di 160.000 euro.  Due  di queste, per complessivi 50.0000 euro, hanno riguardato il perfezionamento nella decorazione tradizionale della ceramica di Nove, dal Settecento in avanti.

In particolare le due Borse di studio assegnate quest’anno dalla Fondazione Roi stanno consentendo ai vincitori, selezionati tra ottocento studenti diplomati all’istituto d’Arte De Fabris di Nove, di effettuare una esperienza formativa di alto profilo in grado di favorire l’accesso al mondo del lavoro e di cogliere opportunità professionali in settori che richiedono alta specializzazione.

A tal fine la Fondazione Roi ha stipulato un protocollo con il Comune di Nove delegandolo ad individuare aziende, maestri ceramisti e strutture dipendenti dal medesimo Comune da coinvolgere per la realizzazione di un tirocinio di dodici mesi nel corso dei quale i due borsisti possono  acquisire dalle aziende e dai maestri novesi tecniche e segreti della produzione di questa storica e pregiata produzione.

Il Presidente dell’Associazione Italiana Città della Ceramica, Senatore dott. Stefano Collina, sarà presente alla celebrazione prevista per sabato 14 Settembre.


Commenti

Ancora nessun commento.
Aggiungi commento

Accedi per inserire un commento

Se sei registrato effettua l'accesso prima di scrivere il tuo commento. Se non sei ancora registrato puoi farlo subito qui, è gratis.





Commenti degli utenti

Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
Gli altri siti del nostro network