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GeoExport, Cna: internazionalizzazione in 5 puntate da venerdì 8 febbraio

Di Redazione VicenzaPiù Sabato 26 Gennaio 2013 alle 00:11 | 0 commenti

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Cna Vicenza  -  "Parlare di internazionalizzazione oggi è quasi un obbligo, anche e soprattutto per le PMI. E secondo tutte le statistiche e gli osservatori, oggi guardare ai mercati esteri, in un momento di difficoltà economica importante, è la strada che consente alle nostre imprese di superare la crisi." A dirlo è il direttore provinciale di CNA Vicenza Paolo Monaco.

Che precisa: "Andare oltre i propri confini, insomma, e allargare il proprio raggio d'azione e le proprie prospettive è l'obiettivo. Affrontare un percorso di internazionalizzazione per un'azienda però non è un passaggio semplice, da avviare con leggerezza."Per questo CNA Vicenza lancia un progetto mirato per le piccole e medie imprese denominato "GOEXPORT!" che dal prossimo venerdì 8 febbraio si concretizzerà in cinque giornate di approfondimento delle diverse tematiche legate all'internazionalizzazione, con l'obiettivo di avvicinare le aziende concretamente a questa opportunità, ma anche di far conoscere vantaggi e rischi che si possono incontrare. Al percorso formativo, che prevede 7 ore di lezione pratica (dalle 9 alle 13 e dalle 14 alle 17) per 5 venerdì consecutivi, rivolte ai titolari di impresa ma anche alle diverse figure aziendali addette alle varie mansioni che verranno affrontate nel corso, si affiancherà un servizio settimanale di "sportello" estero attivo presso la sede CNA provinciale per fornire un primo supporto e le informazioni essenziali per gli imprenditori che desiderano affrontare un'esperienza verso i mercati esteri.

Il corso parte venerdì 8 febbraio con il modulo "Creazione reti commerciali estero" con Federica Piran, consulente di impresa per l'internazionalizzazione e coordinatrice del progetto. Venerdì 15 febbraio focus sulle questioni legali "Elementi di contrattualistica internazionale" con l'avv. Serena Corongiu. Il 22 febbraio si parlerà di "Pagamenti internazionali e pianificazione economico-finanziaria" con Fabio Bolognini co-fondatore di Linker srl, società di consulenza finanziaria. Venerdì 1 marzo attenzione sul tema "Trasporti internazionali" con Stefano Tonello, capo del dipartimento commerciale di Saima Avandero spa. Ultimo appuntamento venerdì 8 marzo con il dottore commercialista Pietro Bianco, responsabile dell'ufficio fiscale CNA di Thiene, per "La parte amministrativa contabile nelle operazioni con l'estero".
Le iscrizioni vanno presentate entro il 31 gennaio. E sono aperte anche a imprese non associate CNA fino ad un massimo di 15 partecipanti. Alle aziende iscritte verrò offerto gratuitamente il servizio personalizzato di "check up per l'internazionalizzazione" a cura dell'ufficio export di CNA Vicenza, sorta di preanalisi per valutare le potenzialità e i mercati verso i quali eventualmente proporsi.

"Avviare un percorso di internazionalizzazione è complesso se non si ha il quadro chiaro e dettagliato di ciò che si deve affrontare - spiega Federica Piran, coordinatrice del progetto -: è come aprire una nuova azienda, bisogna conoscere i vantaggi ma anche i rischi che si corrono, per essere in grado di proteggersi e sapere come affrontarli. Il corso va quindi ad approfondire tutti gli aspetti da valutare, da quello legale a quello contrattuale fino alla pianificazione di capacità e risorse da investire, perché il percorso di internalizzazione è sempre un progetto a medio e lungo termine. Cinque giornate pratiche e operative con la possibilità di avere, per le aziende iscritte, il check up della situazione ad oggi, una specie di diagnosi medica generale necessaria prima di partire. Le imprese avranno a disposizione anche lo sportello dedicato che, su appuntamento, fornirà il supporto e la consulenza necessaria alle aziende che raccoglieranno la sfida internazionalizzazione".


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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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