Quotidiano | Categorie: Agricoltura

Gemellaggio Veneto - Sicilia con Coldiretti Vicenza

Di Redazione VicenzaPiù Sabato 23 Ottobre 2010 alle 11:39 | 0 commenti

ArticleImage

Coldiretti Vicenza  -  Gli assaggi vicentini a Palermo hanno creato un perfetto connubio gusto-cultura

L'Italia si unisce a tavola. Veneto e Sicilia insieme per il gemellaggio organizzato dall'associazione agrituristica della Coldiretti "Terranostra" con la Regione Veneto. Il gemellaggio dello scorso 18 ottobre ha visto protagonisti un gruppo di imprenditori vicentini ospiti nell'Isola per creare e degustare i piatti tipici delle tradizioni culinarie a base di prodotti dei due territori.

All'agriturismo Manostalla di Balestrate (PA), l'enogastronomo vicentino Amedeo Sandri ha proposto una serie di piatti vicentini che riscoprono anche le influenze storiche comuni tra il Veneto e la Sicilia. Il presidente provinciale Terranostra di Vicenza, Elio Spiller, ha illustrato il menù che prevedeva un excursus dai Berici all'Altopiano dei nostri prodotti: dalla sopressa vicentina, al pan biscotto, il riso di Grumolo delle Abbadesse abbinato ai funghi pioppini di grotta di Costozza, il tartufo nero dei Colli Berici e l'olio extra vergine di oliva dop Berico Euganeo, il mais Marano sotto forma di biscotti zaleti, il tutto in abbinamento ai vini del territorio: il tai, il recioto e per finire la grappa vicentina. Ed il giorno seguente, invece, spazio al cibo isolano, con le famose pietanze di strada, nella piazza antistante l'antica Focacceria San Francesco di Palermo, dove è stato ricostruito un mercato con le bancarelle del paninaro, quella della pasta a forno, dei dolci delle numerose altre specialità dell'arte della cucina sicula. Un tuffo nell'enogastronomia locale, dove non sono mancate le degustazioni di vini e di formaggi di Donnafugata e del Caseificio Impiccichè, costruito all'interno di un'antica cava di tufo, senza dimenticare i dolci di Maria Grammatico a Erice o il pane cunzato di Scopello. "Si tratta di un'iniziativa che rientra tra quelle volte a valorizzare la filiera agricola italiana e diffondere le specialità regionali - hanno commentato il presidente regionale di Terranostra della Sicilia, Alessandro Chiarelli ed il presidente vicentino Elio Spiller - tendo ben presente che il cibo è un ottimo biglietto da visita per la diffusione delle peculiarità del territorio. Il confronto a tavola è l'unico in cui non può esserci un vincitore, perché entrambe le parti geografiche esprimono il meglio della tradizione del "made in Italy". Un gemellaggio enogastronomico è sempre un evento positivo. I piatti della tradizione creano il valore aggiunto di un luogo. Del resto, sempre più turisti scelgono come souvenir un prodotto agricolo o un dolce e questo fa ben sperare per la ripresa economica delle aziende".

Nella foto allegata, da sinistra:
Giuseppe Campione, direttore regionale Coldiretti, Vincenzo Cruciata, presidente Coldiretti Trapani, Elio Spiller, presidente Terranostra Vicenza, Alessandro Chiarelli, presidente Coldiretti Palermo, presidente Terranostra Sicilia e Commissario straordinario Aras, Sergio Vallone, direttore Coldiretti Trapani

Leggi tutti gli articoli su: Regione Veneto, Coldiretti Vicenza, Terranostra

Commenti

Ancora nessun commento.
Aggiungi commento

Accedi per inserire un commento

Se sei registrato effettua l'accesso prima di scrivere il tuo commento. Se non sei ancora registrato puoi farlo subito qui, è gratis.





Commenti degli utenti

Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
Gli altri siti del nostro network