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GdF, controlli a prodotti soggetti ad accisa: sequestrate 4 colonnine di carburante

Di Redazione VicenzaPiù Venerdi 31 Agosto 2012 alle 17:59 | 0 commenti

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Comando Provinciale Guardia di Finanza Vicenza - Sequestrate 4 colonnine e pistole erogatrici di carburante nonche' circa 1400 litri di gasolio. Denunciata all'autorità giudiziaria una persona. Rilevate accise evase per oltre 720.000 euro.
La Guardia di Finanza di Vicenza nei mesi scorsi ed, in particolare, nel mese di agosto, nell'ambito dell'ordinaria attività di servizio istituzionale, ha effettuato alcuni controlli nei confronti di soggetti che commercializzano ovvero utilizzano prodotti petroliferi soggetti ad accisa, con lo scopo di tutelare le entrate erariali e di prevenire eventuali condotte fraudolente in danno dei consumatori.

L'attività svolta ha riguardato anche i controlli finalizzati a rilevare l'effettivo quantitativo dei carburanti erogati e il corretto funzionamento dei sistemi di misurazione delle colonnine delle stazioni di servizio, la qualità del prodotto erogato e la corrispondenza tra il prezzo indicato e quello effettivamente applicato.
In tale ambito sono stati effettuati nelle ultime settimane 24 controlli rilevando, in alcuni casi, delle irregolarità. In particolare nel corso di 4 controlli eseguiti a Vicenza ed Arzignano è emerso che l'erogazione, deficitaria, dei prodotti energetici soggetti ad accisa avveniva con tolleranze superiori a quelle previste; in tal caso si è proceduto al sequestro delle colonnine/pistole erogatrici di carburante interessate. Una ulteriore violazione amministrativa è stata comminata con riferimento alla mancata indicazione, da parte del gestore del distributore, dei prezzi praticati al consumo negli appositi espositori ubicati in prossimità della sede stradale. E' stata altresì rilevata la rimozione/rottura dei sigilli presenti sulle strumentazioni di taratura di alcune colonnine senza tuttavia riscontrare irregolari erogazioni di carburante. Sono state, inoltre, inviate 11 segnalazioni alla locale Camera di Commercio per la ritaratura di colonnine d'erogazione considerate "difettose", in quanto erogavano quantitativi di carburante al limite dei margini di tolleranza previsti dalla normativa vigente.
Sono invece in corso le analisi chimiche, da parte degli Organi competenti, sui numerosi campioni di prodotto prelevati dai finanzieri al fine di verificare la qualità dei carburanti erogati e riscontrare anche l'eventuale presenza di componenti non consentiti che ne alterano la qualità, anche in pregiudizio dell'ambiente e della resa.
Dall'inizio dell'anno sono stati svolti ulteriori controlli ai fini della prevenzione e repressione di frodi nel settore delle accise riscontrando diverse violazioni. Particolarmente significativi sono stati i controlli svolti per verificare la regolare destinazione, per gli usi agevolati, del gasolio agricolo, al quale viene applicata una accisa con aliquota ridotta.
In tale ambito sono stati sequestrati complessivamente quasi 700 litri di gasolio agricolo. In un caso, nel corso di un controllo presso un'azienda agricola operante a Vicenza, è stato rinvenuto, all'interno di un'autorimessa e occultato tra le balle di fieno, un serbatoio plastico fuori terra, della capienza di 1.000 litri, ove erano stati stoccati, in violazione della normativa vigente, circa 650 litri di gasolio agricolo per autotrazione. Il prodotto, di fatto destinato ad un uso diverso da quello agricolo e detenuto nel citato serbatoio non dichiarato, è stato posto sotto sequestro ed il legale rappresentante della società è stato segnalato all'Autorità Giudiziaria.
Un altro controllo effettuato a Noventa Vicentina ha consentito invece di rilevare che un'azienda ha utilizzato un impianto di distribuzione contenente oltre 500 litri di carburante privo delle prescritte autorizzazioni.
Sempre a Noventa Vicentina è stato rinvenuto un impianto di carburante ad uso privato contenete oltre 200 litri di gasolio per autotrazione anch'esso privo della prevista autorizzazione comunale. Entrambi gli impianti, unitamente al carburante, sono stati sequestrati ai fini amministrativi.
La Compagnia di Vicenza, infine, ha concluso recentemente una specifica attività ispettiva nei confronti di una società, che commercializza oli lubrificanti, coinvolta in un vasto sistema fraudolento di portata internazionale, scoperto nei mesi scorsi dal Nucleo di Polizia Tributaria di Napoli. La verifica ha portato alla contestazione di violazioni alla normativa sulle accise con il recupero a tassazione di accisa evasa per oltre € 720.000 nonché violazioni ai fini IVA per circa € 500.000 e costi non deducibili per quasi € 1.900.000.
La suddetta attività di prevenzione e repressione svolta dalle Fiamme Gialle beriche sin dall'inizio dell'anno - che si inserisce in una più ampia e stringente azione di contrasto "trasversale" sui diversi fenomeni fiscali illeciti - testimonia l'attento monitoraggio che viene ordinariamente effettuato dai finanzieri sulla commercializzazione di prodotti nello specifico settore delle accise, al fine di tutelare le entrate erariali e i "diritti" del consumatore.

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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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