Gas, si va verso la gara e intanto il Comune "sconta" di 400 mila euro il canone delle reti ad Aim.
Venerdi 6 Novembre 2015 alle 16:37 | 0 commenti
Il prossimo anno cambierà tutto nella distribuzione del gas. Tutta la rete del servizio di distribuzione gas delll'ambito territoriale minimo Vicenza 1 "Città di Vicenza e Sud - Est" (34 vicentini e 5 padovani) il prossimo anno andrà a gara e il nuovo gestore - che potrebbe essere ancora AIM ma niente è scontato - inizierà la sua attività alla fine del 2017. La decisione, imposta per decreto ministeriale, porterà minori introiti nelle casse dei Comuni perché cambierà sia la modalità di erogazione del canone, sia il prezzo di mercato. Per questo Palazzo Trissino già comincia ad adeguarsi, riducendo con l'assestamento di bilancio a 600 mila euro all'anno l'"affitto" dell'attuale ente gestore, Aim.
Ma cosa succederà con il gestore unico? Vicenza, in quanto stazione appaltante, per il coordinamento della gara percepirà dall'Autorità per l'energia elettrica e il gas 120 mila euro. Ciascun ente dell'Ambito, inoltre, riceverà una quota fissa di 3 mila euro e una quota variabile, che per Vicenza sarà di 175.329 euro, legata al numero di punti di consegna del gas presenti nel proprio territorio, per un totale pari a 480 mila euro. Attualmente il Comune di Vicenza ha una rete di distribuzione data in concessione a San Biagio fino al 2029, sulla quale Aim paga un milione di euro, concessione che perderà il prossimo anno a causa della gara. "Vista la mutata condizione di durata dell'appalto e di mercato, Aim ci ha chiesto una riduzione del canone- ha spiegato l'assessore alle risorse economiche Michela Cavalieri - un domani il Comune riceverà un canone meno elevato e definito con dei parametri di mercato imposto per legge e ad oggi ipotizziamo 400 mila di riduzione del canone". Una manovra di assestamento che ha impiegato 400 mila euro provenienti dagli utili AIM (erano 700 mila, ne erano già stati impiegati 200 mila). "Per Aim - ha concluso Cavalieri - il canone sarà ridotto sia nel 2016 che nel 2017 quando, si spera, si arriverà all'inizio del nuovo corso con il gestore unico".Â
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