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Comune di Vicenza - Quanto vale la rete del gas metano di cui sono proprietari il Comune di Vicenza e AIM? Quanto dovrà corrispondere il nuovo gestore ad AIM nel caso quest'ultima non vinca la gara per il servizio di distribuzione che Vicenza è obbligata per legge a fare assieme agli altri 38 Comuni del suo ATEM, l'Ambito territoriale minimo?

A queste domande risponde oggi una delibera della giunta comunale che prende atto dello stato di consistenza degli impianti di distribuzione del gas naturale calcolato sulla base dei criteri approvati dal consiglio comunale lo scorso aprile.
“Secondo tali criteri  - dichiara l'assessore alle risorse economiche Michela Cavalieri – la perizia calcolata sul costo di costruzione al nuovo degli impianti decurtato del degrado fisico degli stessi ha fissato in 44.393.385 euro il VIR, cioè il Valore industriale residuo, dell'intera rete, di cui 24.891.680 euro relativi alla parte di proprietà del Comune e 19.501.705 euro a quella di AIM. Proprio quest'ultima sarà la cifra che l'eventuale nuovo gestore dovrà corrispondere ad AIM subentrandole nel servizio, mentre la remunerazione del Comune verrà definita a seguito dell'aggiudicazione della gara d'ambito”.
Quello di oggi è dunque uno dei passaggi propedeutici alla redazione del bando di gara obbligatorio che Vicenza dovrà bandire insieme ai 38 Comuni dell'ATEM di cui il capoluogo è capofila, presumibilmente tra maggio e giungo dell'anno prossimo. Anche gli altri Comuni dell'Ambito, in questo periodo, si stanno occupando di calcolare il valore delle rispettive reti. La decina di Comuni dell'ATEM che ha scelto il gestore con gara propria prima dell'introduzione delle nuove norme sulla liberalizzazione del servizio dovrà, una volta scadute le singole concessioni, utilizzare il gestore individuato per l'intero bacino.