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Gaetano Ferrieri, figlio del Piave, contro la casta: sciopero della fame a Montecitorio

Di Redazione VicenzaPiù Lunedi 29 Agosto 2011 alle 13:00 | 0 commenti

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Cittadini per i cittadini  L'Aquila  -  La Casta ha governato male per interessi personali e con ingente sperpero di denaro pubblico, ciò è stato evidente soprattutto nella gestione del terremoto del 6 Aprile 2009, ed ora vuole continuare a voler far pagare tali debiti imponendo sacrifici ai soggetti più deboli della società. Si stanno organizzando già numerose iniziative per questo, ma c'è un cittadino in Piazza Montecitorio, figlio del Piave che, come i fanti della celebre canzone, ha messo in gioco se stesso per contrastare un sistema corrotto ed i privilegi della casta con le sue lobby, uno che non vuole vantare primati e non vuole condurre il popolo,ma che rischia del suo, la sua faccia e la sua salute.

L'iniziativa dello sciopero della fame di Gaetano Ferrieri in Piazza Montecitorio è iniziata il 4 giugno; tutto è partito dal bisogno di cittadini italiani bisognosi di un rapporto diretto con la politica, ma soprattutto stanchi di assistere alla ennesima ricaduta della finanziaria sui ceti di sempre, quelli più deboli e tassabili. Collegandosi attraverso la Rete, in particolare tramite Facebook, è stata elaborata una petizione (l'articolo 50 della Costituzione ne permette la presentazione da parte di qualunque cittadino) per tagli ai costi della politica dell'ordine dei 70 miliardi di euro. Solo intorno alla metà di luglio il Capo di Gabinetto della Presidenza della Camera, dott. Alberto Sciolìa, ha fatto sapere a Ferrieri che la petizione varrà presa in considerazione se presentata tramite un partito, oppure sotto la pressione di almeno tre milioni di persone che scendano in piazza. Per questo motivo si sta praticando una capillare opera di informazione presso tutte le componenti sociali, gruppi e singoli, con lo scopo preciso di creare un gigantesco movimento di opinione al di fuori di formazioni politiche e sindacali - ormai non rappresentative dei cittadini -, che si concretizzerà in una azione non violenta e pacifica, avente come scopo la riconquista della reale e diretta partecipazione alla sovranità popolare. Di fronte ad un paese devastato dalla logica di casta nelle sue parti migliori - famiglia, economia, ricerca e sanità - si rende più che mai necessario uno sforzo di tutti i cittadini nel creare una Terza Repubblica, equa e giusta nella gestione partecipata della democrazia e nella distribuzione dei redditi, così da garantire un futuro ai giovani.

"SCENDEREMO TUTTI IN PIAZZA MONTECITORIO CON IL TRICOLORE IN MANO...IL 21 SETTEMBRE UNITI A GAETANO PER UN' ITALIA LIBERA E DEMOCRATICA

"Cittadini per i cittadini" L'Aquila


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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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