Furto all'Interspar, Vicenza ai Vicentini: i nomadi sono fuori controllo, inerzia del Sindaco
Sabato 28 Gennaio 2017 alle 15:52 | 1 commenti
A seguito dell' ennesimo episodio di cronaca che vede protagoniste due nomadi residenti nel campo di viale Cricoli (furto all'Interspar di viale Mercato nuovo), Vicenza ai Vicentini in una nota che pubblichiamo torna a richiamare il sindaco alle proprie responsabilità in materia. L' associazione, che denuncia da sempre la situazione come intollerabile, attacca la "gestione Variati" ricordando al primo cittadino Achille Variati alcune dichiarazioni rilasciate alla stampa da Lui stesso, allora neosindaco, nel 2008, a seguito di uno degli innumerevoli atti delinquenziali dei nomadi "vicentini":
- La reazione di Achille Variati è durissima: "è certo - ha scandito Variati - che il nomade arrestato dovrà andarsene e con lui tutti i componenti il nucleo familiare. Persone con precedenti penali non saranno più accolte in questo comune".
Il sindaco di Vicenza prende in riferimento una norma prevista nel regolamento comunale la quale stabilisce la revoca della concessione dell' area e l'allontanamento fisico delle persone nel caso in cui decadano alcuni presupposti, tra cui il rispetto della legge. "Le applicheremo alla lettera ed in maniera estensiva", ha concluso Variati. - (Da Il Gazzettino)
Ebbene? Da allora sono passati nove anni, e molte altre dichiarazioni del sindaco improntate alla fermezza si sono succedute da allora. Eppure le prodezze dei nomadi sono continuate e le "persone con precedenti penali" hanno continuano a stazionare nei campi cittadini.
Le parole di Variati continuano a rimanere lettera morta!
Nove anni, dunque, di sopportazione per i vicentini e, al di là delle esternazioni da sergente di ferro, di buonismo ingiustificato da parte del Sindaco. Nulla è cambiato, anzi, la situazione è peggiorata.
A Variati rimane poco più di un anno per dar seguito alle sue ripetute dichiarazioni ed imporre il rispetto delle regole agli ospiti di viale Cricoli e viale Diaz, rimediando almeno in parte ad una gestione vergognosa del problema.
Un lasso di tempo forse breve, ma sufficiente per fare qualcosa, per non essere ricordato come un sindaco che, su questo tema, ha fallito totalmente, oltre ad aver preso in giro i vicentini. Come continuano a fare, grazie anche a Lui, indisturbati ed impuniti, i nomadi della città .
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