Ftv:precisazioni su lettere a Giornale di Vicenza
Venerdi 1 Ottobre 2010 alle 03:00 | 0 commenti
Ftv - In merito a quanto pubblicato ieri da Il Giornale di Vicenza a pagina 30 sulle cronache di Schio e a pagina 58 ne "Lettere al Direttore", Ftv Ferro Tramvie Vicentine informa e precisa quanto segue.
La vicenda riferita all'articolo di pag. 30 riporta quanto accaduto a Giavenale lunedì 27 settembre scorso ed è riconducibile all'anticipo dell'orario d'inizio delle lezioni dell'Istituto Scolastico De Pretto dalle 8:10 alle 7:45.
Il problema era già noto tanto che l'assessore Sandonà in data 28 settembre ha convocato un incontro con il suddetto istituto per cercare di trovare una soluzione al problema. Nello stesso tempo anche Ftv si è attivata in tal senso e da contatti intercorsi tra l'ing. Paolo Ronzani, responsabile dell'ufficio movimento di Ftv, e il preside del De Pretto prof. Caruso è emerso che con buona probabilità dalla prossima settimana i disagi per l'utenza dovrebbero terminare. In ogni caso per conferma attendiamo l'esito dell'incontro di domani.
Per quanto concerne, invece, la lettera della sig.ra Patrizia Trevisan che riferisce i disagi della figlia dalla stazione di Vicenza alle 13:40, ciò rappresenta una conferma dei problemi che l'Azienda e la Provincia di Vicenza hanno più volte ventilato nei numerosi incontri tenutesi in varie sedi con gli istituti scolastici, nelle note e nelle comunicazioni dell'Azienda ai mass media.
Comprendiamo che i problemi da affrontare da parte degli istituti scolastici all'inizio di ogni anno scolastico quest'anno sono aggravati dalla Riforma Gelmini che ha comportato uno sconvolgimento degli orari di entrata e uscita. Ftv ha cercato di venire incontro alle scuole e, in particolare agli studenti, offrendo due fasce orarie d'uscita (12:45 e 13:30) e comunicando ai dirigenti scolastici questa opportunità già dalla primavera scorsa segnalando, oltretutto, le problematiche che potrebbero nascere nel mancato accoglimento delle medesime.
Nello specifico s'informa che il problema della corsa delle 13:40 si presenta nei giorni di lunedì, martedì, mercoledì quando tutti gli studenti dell'Istituto Rossi escono da scuola alle 13:30, mentre il giovedì e il venerdì sussistono problemi analoghi sulla corsa delle 13:05 quando gli studenti del medesimo istituto escono da scuola alle 12:45. L'unico intervento che Ftv ha potuto fare è stato dirottare un autosnodato al posto del pullman da 14 metri previsto dal turno alle 13.40, per cui il
problema, per il momento, dovrebbe essere risolto avendo aumentato così i posti a disposizione dell'utenza.
Siamo consapevoli che questo non rappresenta la soluzione ottimale, ma è l'unica attualmente praticabile. Anche perché ribadiamo che per poter continuare a praticare i prezzi attuali applicati sugli abbonamenti e sui biglietti, Ftv non può che fare servizio di trasporto pubblico locale. Questo tipo di servizio è a disposizione di tutta la cittadinanza e non solamente degli studenti in quanto è finanziato fino al 65% dalla Regione. In caso contrario si tratterebbe di un servizio di scuolabus (detto atipico) perciò non finanziato e totalmente a carico degli studenti o degli istituti scolastici che lo richiedessero.
Per quanto sopra, e valutato il momento di grave crisi economica, ci poniamo il dubbio se non sia più semplice modificare di qualche minuto gli orari di uscita dalle scuole (e prevedere eventualmente qualche pomeriggio) che cambiare radicalmente quelli del trasporto pubblico, magari con l'aumento consistente dei costi che saranno inevitabilmente addebitati alle famiglie.
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