Quotidiano | Categorie: Sindacati

Ftv, Filt Cgil: massimo degrado, si deve agire subito

Di Redazione VicenzaPiù Martedi 5 Giugno 2012 alle 14:59 | 0 commenti

ArticleImage

Coordinatore Mobiltà Filt-Cgil Vicenza Massimo D'Angelo  -  L'Impressione che stiamo avendo ultimamente dopo i fatti accaduti in FTV e la nomina del nuovo Amministratore unico è quella di un'Azienda, che al comando di un timoniere inesperto si sia incagliata. L'impatto di degrado e incuria arriva dall'esterno: erba alta, passatoia ai bordi della fontana transennata da settimane e oltretutto pericolosa, bagni della sala di attesa chiusi (ci dicono perché non più in grado di gestire e sostenere le spese di manutenzione).

Inoltre licenziamenti in vista per il personale addetto alle informazioni (dipendenti di una cooperativa che effettua il servizio per FTV), anomalie contrattuali e salariali sui contratti applicati ai lavoratori delle aziende che effettuano servizi per FTV. La Filt Cgil è molto preoccupata che ad oggi Le FTV non siano in grado di decidere un appalto di qualche migliaio di euro per il taglio stagionale dell'erba. Come potrà questo nuovo gruppo dirigente affrontare le grandi problematiche tra i quali la più importante e impellente, l'integrazione con AIM? Bisogna intervenire e decidere, perché il taglio predisposto dal Governo e a cascata dalla Regione se non gestito bene e presto potrà diventare insostenibile sia sul versante lavorativo, sia sul versante sociale. Non possiamo permetterci di fallire su un pezzo di bene pubblico che per inerzia e ignavia dei gruppi dirigenti si deteriora giorno dopo giorno e potrà determinare non solo problemi occupazionali nel settore ma anche sociali, con il rischio di lasciare appiedati studenti e lavoratori che hanno bisogno del mezzo pubblico in questo momento di grave crisi economica dove l'uso dell'auto per molte famiglie diventa proibitivo. Da parte Nostra fin dalla giornata del 7 Giugno nell'ambito di un incontro concordato con l'Amministratore Unico, queste preoccupazioni le manifesteremo tutte e pretenderemo risposte certe e speriamo rassicuranti.

Leggi tutti gli articoli su: Aim, Ftv, Filt Cgil, Massimo D'Angelo

Commenti

Ancora nessun commento.
Aggiungi commento

Accedi per inserire un commento

Se sei registrato effettua l'accesso prima di scrivere il tuo commento. Se non sei ancora registrato puoi farlo subito qui, è gratis.





Commenti degli utenti

Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
Gli altri siti del nostro network