Quotidiano | Categorie: Sindacati

Fp Cgil e Uil-Pa: lunedì no a legge di stabilità e taglio stipendi dipendenti enti previdenziali

Di Redazione VicenzaPiù Giovedi 8 Novembre 2012 alle 22:08 | 0 commenti

ArticleImage

Agostino Di Maria segretario provinciale Fp-Cgil, Alessandro Sabino, segretario provinciale Uil Pa  -  Annunciano presidio davanti alla Prefettura

L'articolo  4  della  Legge  di  Stabilità,  qualora  non  dovesse  subire  modifiche, potrebbe  comportare  un  ulteriore  taglio  del  salario  accessorio  (peraltro  già  fermo  quanto  ad ammontare al 2004) dei dipendenti del nuovo Inps e dell'Inail fino a 5 mila euro procapite su base annua e l'azzeramento dei progetti per la produttività, compromettendo così il funzionamento dei due enti che, allo stato attuale, garantiscono servizi al di sopra degli standard europei dal punto di vista quali-quantitativo.

Infatti il sistema italiano di assistenza e previdenza rappresenta un modello all'avanguardia in Europa e nel mondo capace tra le altre cose di salvaguardare il risparmio previdenziale di milioni di lavoratori, pur in presenza della crisi finanziaria più grave degli ultimi ottant'anni.
Questo ulteriore taglio si aggiunge:
- alla conferma del blocco dei contratti fino al 2014 con ciò negando il diritto alla contrattazione per migliaia di lavoratori;
- alla riduzione del valore del buono pasto;
- al perdurante blocco dei salari disposto dalla legge 78/2010;
- al duplice taglio degli organici disposto dalla legge 148/2011 e dal d.l. 95/2012 sulla cosiddetta "spending review".
Secondo alcune stime, i dipendenti pubblici nel periodo 2010-2014 perderanno fino a 240 euro lordi al mese, per un totale di quasi 6mila euro annui, sommando il blocco dei contratti, l'indennità di vacanza contrattuale e l'aumento dell'inflazione, con effetti ancor più deprimenti per l'economia del Paese.
I risparmi di spesa avrebbero potuto essere fatti operando su tutte le voci improduttive degli enti, sui veri sprechi, sulle inutili e costose duplicazioni come l'eccessivo e spesso immotivato ricorso a società di consulenza, gli affidamenti esterni per la gestione del patrimonio immobiliare e le spese logistiche o razionalizzando la spesa nel settore informatico, vero buco nero della spesa di questi enti.
Senza contare che nulla viene fatto sul versante dell'evasione, della corruzione, di una politica malata e truffaldina.
I lavoratori degli Enti Pubblici non economici hanno sempre garantito con straordinario impegno, il mantenimento di un elevatissimo standard di servizi anche e nonostante processi di accorpamento mal pensati e peggio gestiti, anche e nonostante sistemi informatici spesso non adeguati, anche e nonostante una riduzione costante di personale che ha fatto si che, negli anni, il carico di lavoro pro capite sia di molto aumentato. L'abnegazione di questi lavoratori meriterebbe ben altro trattamento anche e soprattutto per la tipologia di servizio che essi contribuiscono ad erogare: la tutela dei
lavoratori e dei cittadini più deboli.

Per tutti questi motivi, le segreterie di FP CGIL e UIL -PA di Vicenza, hanno organizzato un presidio davanti la Prefettura di Vicenza, con richiesta d'incontro con il Sig. Prefetto per lunedì 12 novembre 2012 dalle ore 11,00 alle ore 14,00.


Commenti

Ancora nessun commento.
Aggiungi commento

Accedi per inserire un commento

Se sei registrato effettua l'accesso prima di scrivere il tuo commento. Se non sei ancora registrato puoi farlo subito qui, è gratis.





Commenti degli utenti

Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
Gli altri siti del nostro network