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Forza Nuova e Mis in piazza il 2 dicembre a Vicenza: basta degrado, primarie e poi tutti a casa!

Di Note ufficiali Giovedi 30 Novembre 2017 alle 11:27 | 0 commenti

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Ancora una volta Forza Nuova e Movimento Italia Sociale Vicenza, come scritto nella nota che pubblichiamo, scenderanno in piazza sabato 2 dicembre in città. L'appuntamento è fissato alle ore 18.00, nella centralissima Piazza Castello, dove i militanti dei due movimenti, hanno organizzato un sit-in per manifestare ancora una volta contro il degrado in cui versano moltissime zone della città. "Dopo le innumerevoli iniziative a Campo Marzo, nella zona limitrofe all'ospedale e in molte altre aree della città", dichiara Gianluca Deghenghi, coordinatore provinciale del M.i.s, "torniamo in strada, per chiedere a gran voce, all'amministrazione che verrà, un impegno preciso e chiaro contro il degrado e soprattutto contro l'invasione di centinaia di migranti, attualmente in atto".

"Come? Attraverso un programmachiaro di sorveglianza a 360° del nostro territorio, continua Deghenghi, e l'immediata uscita della futura giunta comunale da qualsiasi piano di accoglienza, si chiami esso Sprar o altro nome. Il rapporto di connivenza con chi specula e fa business sulla pelle dei migranti, alle spalle degli italiani, deve finire".

A rincarare la dose ci pensa poi Daniele Beschin, coordinatore provinciale di Forza Nuova: "non a caso abbiamo scelto per questa manifestazione il 2 dicembre, giorno prima delle primarie del centro sinistra. Abbiamo per diverse settimane sentito i loro candidati parlare a vanvera di sicurezza e legalità e di gestione del fenomeno dell'immigrazione, con la solita retorica, tipica di una sinistra cittadina, ormai al capolinea, senza progettualità e idee di sviluppo per la nostra città. Sentire parlare certi personaggi di sicurezza, fa quantomeno sorridere, dopo che da un decennio il centro sinistra governa la città e sistematicamente ha chiuso gli occhi di fronte agli stupri, alle aggressioni, ai furti e ai fenomeni di criminalità legati allo spaccio, che quotidianamente accadono in città."

"La nostra presenza in strada, anche in quest'occasione", spiegano i responsabili dei movimenti, "è un segnale forte, di cambiamento, di riscossa del popolo vicentino, che vuole rialzare la testa e riappropriarsi della propria splendida città"


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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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