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Per Forza Nuova Variati è uno "scafista", da Vicenza Capoluogo solidarietà al sindaco

Di Emma Grande Domenica 12 Ottobre 2014 alle 20:16 | 0 commenti

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Il Consiglio Direttivo dell'Associazione Civica Vicenza Capoluogo qualifica come «un'offesa a tutta la città» lo striscione che hanno esposto i manifestanti di Forza Nuova ieri, sabato, e che definiva il sindaco Achille Variati come "scafista nostrum". Nell'esprimere solidarietà al sindaco Vicenza Capoluogo sottolinea che «abbiamo bisogno di parole che costruiscano comunità» e non divisioni «auspicando il ritorno di una società fascista dalla quale la nostra città ha saputo liberarsi pagando un grande tributo di sangue».

Di seguito pubblichiamo integralmente la nota dell'Associazione Vicenza Capoluogo

Esprimiamo tutta la nostra solidarietà al sindaco della nostra città che ieri ha ricevuto una vergognosa e spregevole minaccia da un corteo di trecento persone il cui obiettivo è quello di dividere la nostra comunità auspicando il ritorno di una società fascista dalla quale la nostra città ha saputo liberarsi pagando un grande tributo di sangue.
Offendere il sindaco Variati con il termine "scafista", paragonandolo in questo modo a chi oggi lucra sulla speranza di chi cerca di scappare dalla guerra o dalla povertà, offende non solo il sincero e responsabile impegno del primo cittadino nel costruire una città unita e coesa, ma anche tutta la nostra città, da sempre impegnata ad affrontare i grandi e complessi problemi che attanagliano oggi i nostri territori, attraverso azioni e iniziative concrete che richiamano tutti alla responsabilità, solidarietà e giustizia sociale.
Inoltre, il vergognoso slogan "Variati scafista sei il primo della lista", esprime il volersi tirare fuori dalla convivenza civica recuperando e giustificando un linguaggio che rimanda ad un drammatico periodo della nostra storia recente che abbiamo superato con grande fermezza, ma anche a costo di molte vite umane.
E' giusto che ognuno abbia la possibilità di manifestare il suo pensiero, ma è altrettanto fondamentale conoscere e riconoscere quelle parole, alle quali ci opponiamo, che sono una minaccia per la nostra convivenza e rivelano odio, rancore, violenza, falsità, superficialità alla ricerca di troppo facili consensi.
Per una società complessa come quella che stiamo vivendo abbiamo invece bisogno di altre parole, capaci di ricondurre all'unità una realtà spesso frammentata, impegno che ogni giorno il sindaco Variati insieme a tutta l'Amministrazione Comunale sta cercando di portare avanti con determinazione e senso di responsabilità.


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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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