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Forum della Sicurezza: l'opinione di Paola Farina, vicentina di religione ebraica

Di Redazione VicenzaPiù Domenica 13 Maggio 2012 alle 15:22 | 13 commenti

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Riceviamo da Paola Farina, vicentina di religione ebraica già da noi intervistata,  e pubblichiamo
Mi è parso di vedere ottimisti oratori al Forum sulla Sicurezza Internazionale, tra l'altro molto ben organizzato ed equilibrato. A mio avviso si è parlato troppo di primavere arabe, senza per altro evidenziare che forse le primavere potrebbero essere seguite da grandi inverni siberiani in terra araba o nord africana... Si è parlato anche d'investimenti in Libia e non ho potuto fare a meno di chiedermi "Madonna...ancora...non sono bastati cent'anni??"... non sono un'economista però!

Si è parlato di Fratelli Musulmani in forte crescita laddove sono fiorite le primavere, ma non della grande discesa alle amministrative in Algeria, dove l'ondata islamista si è infranta sui partiti laici, ma solo dopo aver capito che, diversamente, il potere sarebbe andato in mano ai Fratelli Musulmani, pericolo per ora e pongo l'accento scongiurato.
Hani Gaber il rappresentante palestinese ha detto che "Israele deve rispondere alle mani tese palestinesi per arrivare a un accordo", ho condiviso, riflettendo però su un articolo riportato in aprile su Focus in M.O. e cito testualmente "Qualsiasi accordo l'Autorità Nazionale Palestinese possa raggiungere con Israele, non condurrà a un cambiamento significativo, ha riferito un funzionario di Hamas al quotidiano americano The Forward. Moussa Abu Marzouk ha dichiarato in un'intervista che se Hamas resterà al potere, nessun trattato avrà effetti permanenti. Anche nel caso in cui venisse ratificato tramite referendum. Dalle affermazioni di Marzouk, emerge una linea molto più dura rispetto a quella sostenuta dal leader politico del gruppo, Khaled Meshal, considerato suo rivale. Meshal ha, infatti, detto ripetutamente, che Hamas accoglierà e onorerà qualsiasi accordo tra israeliani e palestinesi se supportato dal popolo". Hani Gaber ha focalizzato sul fatto che i palestinesi profughi sono circa 6.000.000, ma si è dimenticato di precisare che invece sono più o meno lo stesso numero degli ebrei profughi dai paesi arabi... e cioè 850.000 come da interpellanza a U.N. Securety Council del 23 aprile da parte dell'Ambasciatore Ron Prosor, quindi qualcosa non quadra nelle cifre. E ha accennato anche alla povertà del popolo palestinese (ma, dove sono finiti i tanti aiuti della comunità internazionale?) anche se che troverei giusto dire di una parte del popolo...E' vero, si dovrebbe raggiungere un accordo, ma senza che gli interessi degli uni non vadano a ledere quelli degli altri. Mi auguro in futuro un Forum che veda tutti i paesi del mediterraneo, Israele incluso, attorno a un comune dibattito, ma io "donna di frontiera" so che questa è una chimera. E con Israele dovrebbe esserci anche la Chiesa, con lealtà e veridicità a denunciare chi impedisce la libertà del Credo Cristiano.
Non sono mancati i contestatori, che poveretti, non sono arrivati al Centro Congressi, potrebbero evitare di far sperperare denaro alle Forze dell'Ordine...gli Uomini e/o Donne che autorizzano simili passeggiate, dovrebbero avere il coraggio di vietarle, quando le stesse sono frutto di fantasie e personali deliri, in altre parole non supportate da ragioni logiche, ponderate e giustificate. Una corretta contestazione sarebbe stata quella di partecipare all'evento, ascoltare, come ospiti passivi le opinioni (l'ho fatto anch'io e mi è costata una grande fatica...)...senza voler far prevalere le proprie...la ragione è sempre nel punto di equilibrio e cioè nell'avere negli occhi altri colori, saper gustare sapori diversi e ascoltare suoni inconsueti. Poi ognuno è libero, come lo sono io, di tenersi la propria, individuale opinione.


Commenti

Paola Farina
Inviato Domenica 13 Maggio 2012 alle 17:23

Essere Definita vicentina di religione Ebraica, scelta dell?editore, è un motivo d?orgoglio ma data anche la mia liberale interpretazione è un eccessivo azzardo?diciamo che rispetto molte mitzvòt, ma non di certo le 613?D-O mi perdonerà di certo
Inviato Lunedi 14 Maggio 2012 alle 04:31

Mi fai ridere Paola! Ma in che città vivi? O meglio, da 6 anni a questa parte ti sembra che Vicenza sia una città come tutte le altre? Ci hanno imposto una BASE DI GUERRA STATUNITENSE (spacciandola per opera di difesa nazionale!) per potenziare l'assetto militare della più influente nazione del mondo SENZA SE E SENZA MA, SENZA REFERENDUM, SENZA VALUTAZIONE D'IMPATTO E D'INCIDENZA AMBIENTALE e annientando ogni forma di protesta che partisse dal basso, dai cittadini vicentini attraverso denunce puntuali, processi e multe assurde (800 mila euro per danno d'immagine alla prefettura per aver occupato una scalinata!!!) .... e tu vieni fuori adesso con questa chicca: "Una corretta contestazione sarebbe stata quella di partecipare all'evento, ascoltare, come ospiti passivi le opinioni...senza voler far prevalere le proprie...".... tu come "ebrea vicentina" sei libera di farti prendere in giro come vuoi da chi promuove sicurezza in un forum che aveva l'intento di creare una struttura di governance per armonizzare gli interessi economici, politici e militari in gioco, di sviluppare le nuove economie delle lobby nei teatri di guerra. Io, e come me tantissimi vicentini, non ci sto a farmi prendere in giro da questi cialtroni!
Paola Farina
Inviato Lunedi 14 Maggio 2012 alle 09:43

Andrea io vivo in questa città e non dimenticare che gli americani hanno fatto grandi cose: la prima nell'immediato dopoguerra hanno ripulito le strade da prostitute, se le sono sposate e hanno ridato dignità a donne che la civile e pudica società vicentina non avrebbe mai sposato e mai ripulito. Hanno creato occupazione e dato lavoro nell'immediato dopoguerra. Danno ancora lavoro a dipendenti ed alcuni di loro contestano il sistema americano, in un momento in cui gli americani potrebbero licenziarli per dar spazio a chi ha maggior rispetto dell'azienda. Detto questo credo che tu non abbia possibilità di commentare quanto è stato discusso, perchè non hai ascoltato e a dirti la verità, è stato un forum talmente blando, che una come me, ha sopportato a fatica. Non si è parlato di strategie militare, c'era un giornalista del Corriere della Sera che io non considero di parte, secondo me c'erano destra e sinistra. Io sono quella dell'ultima parte di quanto scritto...senza confronto non può esserci dialogo...Io non mi faccio prendere in giro, perchè quando tu forse non eri ancora noto avevo già vissuto il mio 68 e se c'è una persona che ha sempre fatto quello che ha voluto in questa città e ovunque sono andata, pagando prezzi altissimi, quella sono proprio io!
Maurice
Inviato Lunedi 14 Maggio 2012 alle 14:12

Sono molto contento che Paola Farina ha citato i profughi ebrei dei paesi arabi, un soggetto che ho indirizzato gia nel mio libro del 1976,(The Case of the Jews from Arab Countries: A Neglected Issue) in piu l'edizione del 1983 e ultimamente in un articolo nel Mediterranean Quarterly, Volume 14, No. 3, Summer 2003 "The Silent Refugees: Jews from Arab Countries," tradotto in italiano (da Anna Maria Cossiga) nella Rassegna Mensile di Israel Vol.LXX N.3 Settembre-Dicembre 2004 intitolato "Da profughi a cittadini: La minoranza ebraica dei paesi arabi oggi in Israel." Il numero a cui son arrivato gia nel 1976 di 856,000 ebrei che abitavano in paesi Arabi/Musulmani nel mediterraneo nel 1948 e stato citato ovunque nella letteratura e finalmente e stato accolto anche dal Ministero degli affari esteri Israeliano e citato dall'Ambasciatore Israeliano Prosor come giustamente ha affermato Paola Farina. E gia tempo che il mondo riconosce i diritti di questi profughi ebrei.

Professore Maurice Roumani
Visiting professor American University 2009-2010
Salvo
Inviato Lunedi 14 Maggio 2012 alle 14:16

Ho letto i due commenti, prima quello di Paola Farina ( che stimo molto per la sua intelligenza e per l'equilibrio dimostrato finora nell'affrontare temi delicati e talvolta spinosi...) e poi quello di Andrea Lanaro che non ho il piacere di conoscere, senza per questo nutrire alcuna remora o pregiudizio nei suoi confronti.
Conosco bene Vicenza e la sua evoluzione politica ed economica fin dal 1975 ( lavoravo a Bassano e poi a Fontaniva ) e ho diversi amici vicentini o comunque residenti in città da moltissimi anni. Ciò mi induce ad interessarmi alle vicissitudini della bella città e dei suoi vivaci e simpatici cittadini. Ho potuto quindi farmi un'opinione ben definita e scevra da simpatie individuali,sull'argomento trattato nel Forum sulla Sicurezza Internazionale. Intenzionalmente non scendo nel dettaglio, avendolo già fatto egregiamente Paola, ma una cosa posso dirla : mi sembra scorretta e pretestuosa l'opinione che "i vicentini siano vittime di imposizioni, senza se e senza ma, da parte di coloro che hanno affrontato costi elevatissimi per creare una cintura difensiva dell'Europa Occidentale". Perchè, allora, questa "imposizione" NON era tale negli anni 50 fino a fine secolo ?? quando è arcinoto che faceva un gran comodo avere i benefici derivati dalla presenza degli Americani ?. Non mi riferisco solamente ai benefici derivanti dalla protezione che essi fornivano contro una reale minaccia proveniente da Est ma anche ai benefici economici rilevantissimi che hanno consentito di portare Vicenza al primo posto tra le provincie Venete e non solo....Diciamo pure che adesso , con l'espandersi delle aree urbane, si sono toccati interessi e cupidigie dormienti !! che non rappresentano che una piccola parte dei cittadini vicentini. Ognuno può esprimere le proprie opinioni in maniera democratica , senza demonizzare quelli che rappresentano, obtorto collo, una grande e civile maggioranza.... dovrebbe essere lapalissiano ma vedo che non lo è, purtroppo. Non parlo solo per il caso Vicenza, un problema "locale" ma, andando con la mente a Israele e ai palestinesi....ma qui il discorso si farebbe molto, molto lungo e ci sarebbe tanto da dire !!! Un cordiale saluto, Salvo
Paola Farina
Inviato Lunedi 14 Maggio 2012 alle 16:02

Lanaro spesso mi accusa di avere un seguito di adepti. In parte è vero, in parte sono persone che nemmeno conosco...come il prof. Maurice Roumani che non so nemmeno dove vive...al quale rispondo che io amo gli ebrei arabi che ho avuto modo di incontrare giovanissima (il mio primissimo amore era un ebreo libico, poi non faccio la cronistoria degli altri...sarebbe troppo lunga...ho conosciuto anche gli ebrei marocchini, tunisini e algerini) avendo "camminato" molto in Israele, Inghilterra e Francia...Gli ebrei libici sono in senso assoluto i più generosi che abbia conosciuto e quelli che meritano un amore particolare, perchè sono persone straordinarie che hanno tutti i difetti degli Ebrei e tutti i difetti degli Arabi, ma hanno saputo, nonostante le sofferenze, ritrovare la capacità di vivere, di mescolare passato, presente e futuro, d'inventarsi una vita anzichè subirla, ridefinendo i loro stili, nella più assoluta libertà da stereotipi e da condizionamenti. E devo dire che mi supportano di più di quanto non lo facciano gli ebrei italiani.
Raphael Luzon
Inviato Lunedi 14 Maggio 2012 alle 19:14

E` anche da considerare che anche i paesi arabi della cosidetta "primavera araba" che ufficialmente si starebbero modificando in democrazie, rifiutano tutt'oggi di ripristinare i diritti degli Ebrei dai Paesi Arabi.
Mentre in Israele la popolazione araba di cittadinanza israeliana vota e si fa eleggere avendo alla Knesset, il parlamento israeliano, i propri deputati.
Inviato Martedi 15 Maggio 2012 alle 09:58

Coerente con il tuo amore per Israele non deve sorprendermi la tua infinita riconoscenza per gli Stati Uniti, da sempre ciechi difensori delle lobby israeliane, soprattutto per quanto riguarda gli armamenti, di cui l'Italia è l'alleato più fedele. E poi hai visto giusto sulle prostitute a Vicenza: si registra un incremento del business della prostituzione direttamente proporzionale alla presenza di militari, che come sai nei prossimi mesi ne arriveranno a frotte. Neanche un economista di grido come Mario Monti sarebbe mai arrivato a formulare un'equazione così vera e così valida: con i tempi che corrono è già un gran risultato!
Paola Farina
Inviato Martedi 15 Maggio 2012 alle 11:25

Caro Andrea, guarda che il mio riferimento era alle protistute dell'immediato dopoguerra (anni 1945-60) ...come dimostrasi leggi sempre quello che vuoi tu. Quelle attuali mi sembrano più ad uso locale e comunque sono esseri umani che meritano rispetto. Io detesto detesto qualsiasi forma di qualunquismo, preconcetti, slogans e superficialità e tu hai la capacità di trasmetterne molta. Io mi auguro che arrivino tanti militari americani di religione ebraica, in modo da poter costituire una Comunità Ebraica Riformista a Vicenza...perchè quello che tu non capisci proprio è che gli ebrei non sono tutti ricchi (come gli italiani...)e molti fanno i militari, altri gli usceri...io stessa ho difficoltà di lavoro...vedi, siamo tutti uguali..sei tu che vuoi differenziare
Inviato Mercoledi 16 Maggio 2012 alle 04:49

Ma cara Paola, lo sai tu meglio di tutte/i che quello della prostituta è il lavoro più antico del mondo. Non c'era una città nel dopoguerra che non avesse una donna disposta a sacrificare le proprie mercanzie anche solo per avere un tozzo di pane. Poi si potrebbe organizzare un convegno sulla falsa riga di quello a cui hai partecipato con tanta speranza e sopportazione sabato scorso (e davvero non ti invidio!) dal titolo: "Forum sulla prostituzione: i nuovi scenari a Vicenza e nei paesi sotto la protezione Africom" e potremmo constatare i corsi e ricorsi storici, la rinascita delle città martoriate da anni di regimi dittatoriali e dalle guerre intestine mediante un progetto di collaborazione fra caserme e case di tolleranza, casini e casinò, gioco d'azzardo e narcotraffico, petrolio e gioielli. Poi non si capisce perchè, forse si vuol semplificare il tutto sempre a scapito di Israele, la regia di tutto questo è sempre merito di qualche eccellenza ebrea... non lo dico io che non voglio dividere ma sogno come John Lennon che non ci sia più la guerra e nessuna differenza fra i popoli e le religioni ma senz'altro lo dice qualche cattivone di sinistra.
Paola Farina
Inviato Mercoledi 16 Maggio 2012 alle 14:59

Ti pensavo più accorto, Andrea, io ho detto che gli amicaricani in questa città ...e nell'immediato dopoguerra hanno anche ripulito la città dalle prostitute. E la mia è una battuta, feroce, ma battuta resta.
Ho partecipato con pazienza perchè mi piacciono di più i convegni di azione e per me...era un po' blando. Perchè di tutto quello che menzioni tu non se n'è proprio parlato...Adesso non tirare in ballo mille seghe, il gioco d'azzardo, la droga etc...cose di ordinaria e triste quotidianità, sotto gli occhi di tutti noi...che vedono la partecipazione di buona parte dell'umanità...Ma dove la trovo la pazienza per risponderti sempre?
Inviato Mercoledi 16 Maggio 2012 alle 15:10

Ma certo che non si è parlato di questi argomenti nel convegno! Era una mia proposta in risposta alle tue argomentazioni a favore della presenza militare statunitense a Vicenza, tanto che tu lo sappia. E nel vedere gli argomenti trattati davvero nel vostro forum autoreferenziato, la mia idea strampalata rischierebbe di avere molto più successo di quello organizzato dall'Associazione 11 settembre!
Paola Farina
Inviato Mercoledi 16 Maggio 2012 alle 20:52

Andrea alcuni anni fa ho instaurato un rapporto feroce con una insegnante di scuola superiore...dopo degli alterchi siamo diventate amiche e lei ora si vuole convertire all'ebraismo. Vuoi venire a bere un caffè con me? Non pubblico l'indirizzo, ma mi trovi su face book. ciao
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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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