Fondo rotazione per bonifica siti inquinati
Mercoledi 4 Agosto 2010 alle 10:45 | 0 commenti
Regione Veneto - E' di 30 milioni di euro il finanziamento che la Giunta regionale, su proposta dell'Assessore all'Ambiente Maurizio Conte, ha approvato per l'attivazione del fondo di rotazione previsto dalla L.R. 1/2009 e finalizzato all'esecuzione degli interventi di bonifica e ripristino ambientale e messa in sicurezza di siti inquinati.
Destinatari del provvedimento sono le Province, i Comuni e gli A.T.O. Rifiuti, che potranno inoltrare la richiesta di accesso al fondo entro il 30 settembre 2010, con le modalità indicate nella deliberazione di approvazione. Gli interventi potranno riguardare sia aree di proprietà degli stessi enti locali, sia aree di altra proprietà , ma di competenza territoriale dell'ente richiedente. A valere su tale fondo di rotazione potranno essere concessi contributi in conto capitale per un importo fino al 100% della spesa ritenuta ammissibile e rimborsabili in quote annuali, costanti e senza oneri per gli interessati, per una durata massima di 15 anni. Contestualmente la Giunta Regionale, oltre a definire i criteri e le modalità di assegnazione e di restituzione dei fondi, ha approvato un contributo a fondo perduto di € 2.000.000,00 per l'esercizio finanziario 2010 a favore dei medesimi enti e finalizzato a interventi connessi alle indagini ambientali previste per gli interventi di bonifica e di messa in sicurezza di siti contaminati. "Il Veneto -sottolinea l'Assessore Conte - è una delle prime Regioni ad aver attivato un provvedimento di questo tipo, che consente a quegli enti locali chiamati per competenza ad operare interventi di bonifica dei siti inquinati, ma sprovvisti delle necessarie risorse finanziarie, di ricorrere ad un credito senza oneri. Attualmente in Veneto ci sono molte situazioni ad elevato rischio ambientale per le quali sono necessari interventi urgenti di bonifica e questo provvedimento consente, di fatto, di sbloccare queste situazioni. Si tratta - ha concluso Conte - di un'iniziativa, che, unitamente al Piano di Bonifica delle aree inquinate approvato nel 2000 e al progetto di "Telerilevamento", rientra nella politica ambientale della Giunta regionale, che intende ripulire il Veneto e consegnare ai nostri figli una regione di qualità ".
Tutte le richieste dovranno essere presentate alla Regione del Veneto - Direzione Tutela Ambiente - Calle Priuli, 99 - Cannaregio 30121 Venezia, entro il termine del 10 settembre 2009, allegando la documentazione richiesta.
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