Fondazione Maria Teresa Mioni. Ed è già polemica con l'Ipab di Vicenza
Martedi 15 Febbraio 2011 alle 10:25 | 0 commenti
Riceviamo da Gerardo Meridio, consigliere comunale del Pdl e membro del Consiglio direttivo della Fondazione Maria Teresa Mioni Onlus, di cui abbiamo parlato ieri qui (la foto è del Consiglio di ieri). Pubblichiamo l'intervento e vi ricordiamo di scriverci a [email protected], un servizio a disposizione dei cittadini che vogliano far sapere "qualcosa".
Il Presidente della Fondazione Maria Teresa Mioni Onlus, Marino Breganze. con i Consiglieri presenti ha ringraziato ieri gli Assessori Regionali per la celerità con cui la Regione ha approvato le modifiche statutarie della Fondazione che la Sig.ra Mioni aveva inserito nel suo testamento.
In particolare il codicillo al testamento fatto dopo i cambiamenti all'IPAB di Vicenza, secondo cui veniva revocata la precedente disposizione che assegnava all'Ipab la gestione della Fondazionedopo la sua morte.
Ed ha disposto la prosecuzione della Fondazione attrverso il consiglio da Lei nominato. Il Consiglio verrà integrato da due componenti designati uno dal Presidente della Banca Popolare di Vicenza,
ed uno dal presidente della Fondazione San Bortolo ONLUS.
Breganze e Meridio hanno ringraziato gli Assessori Regionali perchè in un mese e mezzo la Regione ha approvato lo statuto cosi modificato ed inserito la Fondazione nel registro regionale delle persone giuridiche.
L'Assessore Donazzan ha affermato che con gioia ha messo in contatto la fondazione con le strutture Regionali e con l'assessore alle Politiche sociali, sia perchè Vicentina ma soprattutto per l'importanza della nascita di una Fondazione di questo Tipo.
L'Assessore Sernagiotto ha ricordato l'importanza di gesti come quello fatto dalla Sig. Mioni, che ha nominato erede universale del suo patrimonio la fondazione da lei costituita, ed ha auspicato che altri seguano questo esempio.
Ha riportato dei dati sull'invecchiamento della popolazione e sulle modifiche adottate per il fondo di rotazione regionale a supporto degli intereventi strutturali.
Inoltre nell'ambito dell'attività di controllo delle IPAB ha assicurato controlli più stringenti sulla redditività del patrimonio.
Meridio ha ricordato che per la Fondazione le possibilità di intervento sono notevoli e saranno affrontate nelle prossime settimane con l'ASL e la Regione nell'ambito della programmazione regionale.
Per l'assessore Regionale Sernagiotto l'incontro è stato anche l'occasione di fare alcune considerazioni sulle richieste del Presidente IPAB Rolando sulla vendita del patrimonio.
"Qualche presidente come quello dell'IPAB di Vicenza, ha dichiarato l'assessore, chiede di vendere il patrimonio per poter pagare le tredicesime dei dipendenti. Gli ho già detto che mai potrò fornire una tale autorizzazione in quanto ciò è vietato dalla legge Crispi. Il patrimonio si può utilizzare per interventi sulle strutture, non per pagare le tredicesime. Ed ha proseguito ricordando che analoghe considerazioni le aveva fatte anche al Commissario Zenere.
Per quanto riguarda l'accordo di programma con Comune ed IPAB lo stesso è un problema meramente urbanistico che non compete a lui ma ad altro assessorato.
Accedi per inserire un commento
Se sei registrato effettua l'accesso prima di scrivere il tuo commento. Se non sei ancora registrato puoi farlo subito qui, è gratis.