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Fondazione Cuoa e Post Editori presentano il libro "Internazionalizzazione a Nordest"

Di Redazione VicenzaPiù Giovedi 4 Settembre 2014 alle 14:58 | 0 commenti

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CUOA - Fondazione CUOA e Post Editori presentano l’edizione cartacea del libro “Internazionalizzazione a Nordest - Le imprese del Triveneto e la sfida dei mercati internazionali negli anni 2010-2012”, a cura di Diego Campagnolo, Direttore scientifico International Training Map e Paolo Gubitta, Direttore scientifico dell’Area Imprenditorialità, entrambi parte della Faculty CUOA. Il libro sarà disponibile a partire dal 15 settembre, al costo di 10 euro.

Negli ultimi cinque anni è stata ampiamente dimostrata la forza delle imprese italiane internazionalizzate nel resistere alle turbolenze dei mercati, riuscendo a crescere e a consolidarsi nei propri settori. Tuttavia, il processo di internazionalizzazione non può essere improvvisato, ma deve essere pianificato rispetto alla capacità di adeguamento della struttura di ciascuna impresa.
Da qui nasce la ricerca Becoming International[1], in cui viene approfondito il processo di internazionalizzazione delle piccole e medie imprese italiane, con particolare attenzione alle realtà del Triveneto e si offre un punto di vista innovativo rispetto alle ricerche già prodotte sul tema: il focus della ricerca si sposta dall’output del processo di internazionalizzazione (i mercati di destinazione, le modalità di entrata e i dati macro-economici sulle esportazioni) al processo stesso, valutando come le aziende si appropriano del  valore generato da tale strategia.
“Il libro raccoglie i risultati della ricerca e discute in modo più approfondito i casi Agrex, Pedon, Sirmax e Tenax, quattro imprese che hanno saputo cogliere appieno i vantaggi della crescita internazionale, attraverso un’attenta valutazione dei rischi e delle opportunità. Ciò che emerge è la particolarità del processo di sviluppo internazionale, attraverso l’adeguamento delle risorse e della struttura organizzativa”, spiega Diego Campagnolo.
“Questa ricerca ci dice che le vie dell’internazionalizzazione sono davvero infinite e quindi che tutte le imprese possono trovare quella più adatta per loro. Come? Basta leggere il libro!”, aggiunge Paolo Gubitta
Il libro sarà inserito nella collana “Imprenditorialità & Management” di Fondazione CUOA e Venezie Post. La versione e-book è già disponibile per l’acquisto a link seguente: http://bit.ly/ebook-Internazionalizzazione

Leggi tutti gli articoli su: Cuoa, Paolo Gubitta, Diego Campagnolo, Post Editori

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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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