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Fondazione Città della Speranza: approvato il bilancio 2016, quest'anno nuovi bandi di ricerca grazie al progetto imprenditori

Di Note ufficiali Sabato 20 Maggio 2017 alle 17:30 | 0 commenti

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L'assemblea generale dei soci della Fondazione Città della Speranza si è riunita oggi a Padova, all'Istituto di Ricerca Pediatrica, dov'è stato illustrato e approvato il bilancio 2016 (clicca qui).

Lo scorso anno, si legge nella nota che pubblichiamo, sono entrati nelle casse della Fondazione 4.918.597,09 euro. "Confrontato con l'importo raccolto nel 2015, che ammonta a 5.277.630,15, si potrebbe pensare che la raccolta sia peggiorata - spiega il presidente Franco Masello -. Non è così. L'unica differenza riguarda i lasciti testamentari, passati da 898.673,11 del 2015 a 54.926,75 del 2016. Per il resto, la raccolta è aumentata su tutte le voci legate alle manifestazioni del volontariato. In particolare sono aumentati i proventi legati al 5x1000, tali da aver fatto salire la Fondazione dal 22esimo al 20esimo posto a livello nazionale".

Nella raccolta non sono contemplate le donazioni legate al "Progetto 100 x 100 x 3", iniziativa volta a sensibilizzare il mondo imprenditoriale nel finanziamento alla ricerca: tali risorse sono destinate per competenza al 2017, a finanziamento di progetti che saranno banditi nel corso dell'anno per un valore di 800mila euro.

2.501.333,99 euro dei fondi raccolti nel 2016 sono stati devoluti ad attività di ricerca e per il funzionamento della Torre della ricerca, in particolare 700.000 euro sono stati conferiti alla diagnostica avanzata e 324.290 ad altri progetti di ricerca. 84.919 euro, invece, sono stati spesi per il completamento del corpo di collegamento Torre, dov'è stata spostata la direzione dell'Istituto. Ciò permetterà di affittare il mezzo piano prima occupato dalla Direzione IRP.

Nel ringraziare volontari e consiglieri per il servizio prestato, il presidente Masello ha anche sottolineato il valore del nuovo statuto IRP. "Cambio di statuto che porta ad un maggiore efficienza dopo i primi anni di attività di IRP, dividendo quella che è la gestione dell'immobile dalla parte scientifica - ha affermato -. Il cambio statuto è stato approvato da tutti i soci all'unanimità e prevede la nomina di un Cda, di un Amministratore delegato, di un Direttore Scientifico, di un Advisory bord e di una Commissione Scientifica formata da tutti gli operativi, esattamente come tutti i Centri di Ricerca di eccellenza. Per noi l'importante è pensare solo al motivo per cui stiamo lavorando: la salute dei nostri piccoli".

A conclusione, l'assemblea ha votato all'unanimità l'ingresso di un nuovo componente nel Consiglio direttivo a seguito delle dimissioni di un altro membro sul finire del 2016. Il neoeletto è Clodovaldo Ruffato, 64 anni, di Santa Giustina in Colle (Padova).


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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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