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FN e MIS in piazza contro degrado. Altri cittadini: e noi contro il degrado del razzismo

Di Emma Reda Giovedi 27 Novembre 2014 alle 16:26 | 0 commenti

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Dopo che Forza Nuova e Movimento Idea Sociale Vicenza hanno indetto una manifestazione per il 27 novembre a Thiene per le ore 21.00, Jacopo Borga al grido di “E mò basta!” ci manda uno sfogo “contro il degrado del razzismo” invitando tutti i vicentini dalle ore 20.00 in piazza Scalcerle a Thiene per un ritrovo pubblico “per i diritti di tutti”. Ecco la sua riflessione e a seguire pubblichiamo integralmente le rivendicazioni opposte “contro degrado e delinquenza” di FN e MIS.

Vi vogliamo raccontare una storia, sicuramente un racconto non dei più belli che abbiate sentito. Un signore, rientrando a casa, viene aggredito da tre “stranieri” che lo vogliono derubare. Qui finisce la storia, a quanto sembra frutto della pura immaginazione di un cittadino thienese, ed inizia però la cronaca, dato che Forza Nuova, che di fantasia ne ha davvero poca, utilizza questo pretesto per imbastire una manifestazione nelle strade di Thiene. Non capendo, o non volendo capire, la falsità della presunta aggressione, tanto il loro unico interesse è quello di strumentalizzare eventi del genere, veri o falsi che siano, per fomentare odio. Ecco dunque che, come purtroppo ci si poteva aspettare, Forza Nuova ha diramato un volantino e sta pubblicizzando sui social network una mobilitazione per giovedì sera alle 21 presso Via Dante a Thiene. La parola d’ordine che utilizzano è il “degrado”. E non a caso. Questo termine infatti è sempre più enfatizzato ed utilizzato da buona parte dei media locali e nazionali, ma è anche uno dei temi principali che la destra più radicale, quella razzista, xenofoba, reazionaria e populista, utilizza per farsi largo tra i cittadini, ormai esasperati dalla crisi sociale che ci circonda. La lotta al degrado, o a quello che loro reputano tale, è il mezzo tramite cui questi movimenti cercano facili consensi, e purtroppo, in un contesto come quello attuale, in qualche caso ci riescono. Additare infatti la colpa di tutte le disgrazie che subiamo al diverso, allo straniero, all’emarginato è fin troppo facile e meschino. I pesci che abboccano a tali slogan sono sempre di più, ma le soluzioni reali in grado di eliminare le cause del malessere generalizzato che tutti stiamo vivendo son ben altre e diverse, e non potrebbero essere più distanti da quelle proposte da destra. La colpevolizzazione, l’esclusione, in questo caso di persone migranti, infatti, è un metodo che mira ad alimentare la guerra tra poveri. Ma la rivendicazione e la conquista di diritti, casa, reddito, welfare per tutti e non per pochi, sono le vere alternative  che si devono mettere in campo per evitare il degrado; l’aggregazione fra le persone e i momenti di solidarietà, di socialità e di comunità, che fanno vivere le città e i quartieri in maniera degna, e che combattono l’individualismo sfrenato della società attuale, sono la vera lotta al degrado.In realtà il vero degrado sono questi personaggi, che soffiano sul fuoco del disagio per alimentare sempre di più sentimenti di odio e razzismo. Ci sembra perciò veramente grave la loro volontà, che si era già manifestata l’anno scorso, di tentare di costruirsi una agibilità politica nell’Alto Vicentino, e ancor più grave e minacciosa la loro intenzione di attraversare una delle vie di Thiene più frequentata e abitata da immigrati, con il solo scopo di fomentare odio verso di loro. Non si sa con che motivi, quelli di una presunta aggressione che non c’è mai stata, o quelli che si inventeranno loro di sana pianta. Sicuramente però non si può permettere che questi brutti ceffi tentino di legittimare la loro presenza e i loro soliti messaggi intrisi di odio e razzismo.

 

Gian Luca Deghenghi (Segr. Prov. M. I. S. Vicenza)

La Federazione di Vicenza del Movimento Idea Sociale appoggia ufficialmente la manifestazione organizzata da Forza Nuova Vicenza per questa sera, giovedì 27 novembre, alle ore 21.00, in zona stazione a Thiene. Il M. I. S. vicentino garantirà dunque la presenza dei propri militanti a fianco di Forza Nuova per denunciare ancora una volta il degrado e la mancanza di sicurezza che caratterizzano ormai molte zone della provincia.

Non è tollerabile che i cittadini siano lasciati in ostaggio dei gruppi di sbandati violenti e delinquenti che imperversano nei nostri quartieri creando disagio ai residenti ed alle attività commerciali.

Le amministrazioni locali devono assumersi le proprie responsabilità ed iniziare a mettere in campo azioni e provvedimenti che puntino seriamente a ripristinare un livello di sicurezza per i cittadini che sia degno di un paese civile.

 La situazione di via Dante a Thiene evidenzia, al contrario, come ormai i cittadini siano sempre più in balia della massa di immigrati installatisi a forza nei nostri quartieri senza nessuna prospettiva né volontà di integrazione.

Per questi ed altri motivi saremo presenti a Thiene questa sera assieme a Forza Nuova.

In ordine alle reazioni che la nostra civile manifestazione sembrerebbe aver innescato, vorremmo sottolineare che la decisa richiesta di rispetto delle regole di convivenza civile e delle leggi da parte degli immigrati che i nostri paesi ospitano, non ci sembra certo etichettabile come frutto di razzismo o xenofobia.

Chiudere gli occhi davanti alle problematiche legate all’ immigrazione incontrollata subita dall’ Italia negli ultimi anni e affannarsi a manifestare solo per  opporre alle nostre ragionevoli proteste e proposte i soliti banali e vuoti pregiudizi ideologici, non ci sembra segno né di particolare intelligenza né di ricchezza di contenuti e idee. 

 

Segreteria provinciale Forza Nuova Vicenza

Forza Nuova, alla luce dell'ennesimo episodio di criminalità avvenuto in città, a Thiene, guarda caso, semore nella solita via Dante, già nota per incresciosi episodi commessi dagli stranieri, annuncia che nelle prossime ore verrà convocata un'assemblea straordinaria per decidere un intervento mirato nella zona.

Tra le ipotesi, non solo quella di un sit-in di solidarietà nei confronti della cittadinanza, ma anche l'istituzione e la guida di ronde di quartiere, come già in atto in molte altre città tra cui Saronno e Legnano, secondo chiaramente le leggi vigenti.

Di fronte ad una totale mancanza di integrazione delle persone straniere in loco, di fronte alle risse, agli accoltellamenti, agli scippi e ai furti, che la popolazione di Thiene, sta subendo, le forze politiche hanno il compito di dare delle risposte concrete e quantomai urgenti.

Il sindaco non può più far finta di non vedere il continuo degrado in cui versa Thiene e Forza Nuova chiede immediatamente un consiglio comunale d'urgenza e dei provvedimenti chiari e semplici che devono partire dalla chiusura immediata dei locali, covi di delinquenti, e istituzione di un servizio di vigilanza permanente in determinate fasce d'orario.

Nel frattempo il movimento è pronto a presenziare al prossimo consiglio comunale e a scendere in strada in difesa del popolo italiano.


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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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