Firme il 6-11 per proposta di legge di iniziativa popolare su risparmio energetico e rinnovabili
Lunedi 18 Ottobre 2010 alle 23:52 | 0 commenti
Legambiente Vicenza, Beati i costruttori di Pace, CGILÂ -Â Una proposta di legge di iniziativa popolare per puntare su risparmio energetico e rinnovabili.
L'accelerazione dei fenomeni ambientali collegati ai cambiamenti climatici e la crisi economica e sociale di questi ultimi due anni ci impongono delle scelte che non possiamo rinviare .
Vi chiediamo quindi di firmare questa proposta di legge, per percorrere la strada su cui si è incamminata l'Europa, per giungere al 2020 ad una riduzione delle emissioni climalteranti ed ad un aumento dell'efficienza energetica, per far decollare finalmente anche in Italia l' utilizzo di tutte le fonti energetiche rinnovabili, per colmare così il deficit di progettazione del Governo italiano, fermo sulla riproposizione di un nucleare pericoloso, dispendioso ed anche inutile.
Punti cardine della proposta di legge sono:
- sono fonti energetiche rinnovabili sostenibili quelle la cui produzione non altera in modo significativo le dinamiche ambientali del territorio: il solare termico, il solare fotovoltaico, l'eolico, il moto ondoso, il miniidroelettrico, il biogas, le biomasse ad opportune condizioni, e sono da considerarsi attività di pubblica utilità . Per questa ragione hanno diritto ad una equa e giusta remunerazione.
- il passaggio dall'attuale modello, monopolista e centralista, di produzione dell'energia ad uno distribuito sul territorio: ogni casa, ogni condominio, comunità , quartiere, centro commerciale, fabbrica potrà produrre energia per il fabbisogno proprio e del vicinato.
- far compiere al Paese un passo deciso per migliorare la propria efficienza energetica: un piano di riqualificazione degli edifici che ne riduca i consumi di elettricità e calore e sposti le attività del settore edile verso la manutenzione e riqualificazione del già costruito abbandonando la cementificazione del territorio.
- in tutto il territorio italiano "una cura del ferro" per spostare la mobilità di persone e merci dalla gomma a tram, metrò, treni, e al cabotaggio sulle autostrade del mare, concentrando in questa direzione le scelte e gli investimenti infrastrutturali anziché su strade ed autostrade e trasporto individuale.
- un no chiaro al nucleare, con l'abolizione di tutti i provvedimenti legislativi e le fonti di finanziamento che ne preparano il ritorno
Per rinnovare il tuo presente e darti un futuro pulito, firma e, se puoi, dai un contributo al lavoro di raccolta firme e sensibilizzazione!!!
Valentina Dovigo, Gaetano Callegaro (Legambiente Vicenza)
Danilo Andriollo (CGIL Vicenza)
Patrizia Mangano, Claudio Tonnellotto, Andrea Busolo (Beati i Costruttori di Pace)
Per firmare ci puoi trovare il 6 novembre
Al mercato di S.Giuseppe Dalle 9,30 alle 13,00
Al mercato di Villaggio del sole Dalle 9,30 alle 13,00
Alle Coop - Vicenza Dalle 9,30 alle 13,00 - dalle 15,30 alle 18,30
Alla Cooperativa Insieme Dalle 9,30 alle 13,00 - dalle 15,30 alle 18,30
In centro Dalle 9,30 alle 13,00 - dalle 15,30 alle 18,30
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