Firmato l'accordo integrativo alla Siderforgerossi, le considerazioni di Massimo Pantano della Fim Cisl
Giovedi 19 Ottobre 2017 alle 14:21 | 0 commenti
L'accordo sul premio di risultato siglato in questi giorni (per la precisione il 12 settembre scorso, ndr) alla Siderforgerossi rappresenta un passaggio importante nell'immaginario collettivo del territorio alto vicentino scrive Massimo Pantano della Fim Cisl di Schio nella nota che pubblichiamo. La vicenda sindacale che aveva visto anche una giornata di sciopero di 8 ore nei primi giorni di agosto, aveva avuto in risalto molto importante tra i lavoratori metalmeccanici della zona. In quei giorni, quasi in tutte le asssemblea che si sono tenute in varie fabbriche, i lavoratori chiedevano notizie su una vertenza che, apparentemente, poteva sembrare semplice.
L'argomento era il ritorno delle organizzazioni dei lavoratori, a chiedere miglioramenti economici e organizzativi nelle aziende.
Il nuovo Contratto nazionale di lavoro dei metalmeccanici apre nuovi orizzonti alla contrattazione aziendale. Questa prassi diventa fondamentale per poter avere miglioramenti salariali visto che il ruolo del Contratto nazionale viene limitato al solo recupero inflattivo (pressochè inesistente nel 2017)
Per questo motivo la vertenza Siderforgerossi, dove si chiedevano 2500 euro di premio alla fine del triennio 2017/2019, aveva tanto sollecitato l'attenzione dei Metalmeccanici scledensi e della Valle dell'astico.
Il risultato per il 2017 prevede un premio annuo che potrebbe raggiungere i 1500 euro, trasformabile in tutto o in parte in welfare (e quindi totalmente detassato). Ulteriori step in aumento andranno definiti nei prossimi anni ma l'obiettivo di raggiungere un premio annuo nominale di 2500 euro nel 2019 resta tale.
Interessanti anche gli indicatori presi a riferimento per la definizione dell'importo finale.
Compaiono, oltre ai dati di redditività , il rispetto dei tempi di consegna, la qualità del prodotto mentre il peso della quantità di prodotto cala negli indicatori. Resta un correttivo legato alla presenza. In oltre sono stati incrementati i buoni benzina per il 2017. I risulatati li vedremo a consuntivo nei primi mesi del 2018
Un accordo in parte nuovo ma sopratutto siglato con la rappresentanza sindacale interna (RSU) che è il centro dell'attività sindacale in fabbrica.
Un accordo che si inserisce in una stagione di rinnovi contarttuali aziendali già avviata ma la segna per il grande impatto mediatico che ha avuto sul territorio. Anche altre RSU aziendali stanno avviando i rinnovi in questa fase di fermento produttivo.
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