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Ruggero Bellotto, Segretario Generale Cisl Fp Vicenza  -  La vertenza iniziata lo scorso luglio contro le disposizioni assunte dall'Amministrazione Comunale di Vicenza si è finalmente conclusa positivamente (qui il Progetto di riorganizzazione servizi decentrati firmato, qui il volantino sindacale, nella foto uno sciopero unitario davanti all'anagrafe, ndr).

Rammentando infatti che la Cisl Fp, unitamente a Cgil e Uil, ha tempestivamente proclamato lo stato di agitazione e lo sciopero effettuatosi in agosto per la fallita conciliazione promossa dalla Prefettura, vi comunico che, ancora una volta, conquistare un tavolo di confronto con il datore di lavoro e formulare adeguate proposte correttive con determinazione e capacità di convincimento ... ci ha consentito di soddisfare tutte le richieste emerse dal personale coinvolto e dalle reali esigenze funzionali.

Un risultato quindi particolarmente importante, che avvia un progetto che si propone di migliorare la fruibilità e la qualità dei servizi resi ai cittadini ... ma senza ipocrisie e senza penalizzare i lavoratori, anzi, valorizzandone la professionalità.
Una conclusione auspicata e che ha di fatto scardinato alla radice le annose problematiche dell'Ufficio Anagrafe, che finalmente si avvia in un nuovo percorso di trasparenza gestionale e professionale, partendo dalle responsabilità di coloro che lo guidano.
Come intuito dalla Cisl Fp, il progetto sul decentramento si era avviato sulla base di informazioni incomplete e persino erronee interne all'Amministrazione, dobbiamo però riconoscere, che la nostra capacità di analisi e di proposta si è quindi confrontata con un'Amministrazione capace di riesaminare le proprie determinazioni, promuovendo il dialogo costruttivo e ricercando concrete soluzioni, coniugando, assieme a Cgil Cisl UIL, gli interessi della comunità e quelli dei propri dipendenti.
Vi allego quindi un comunicato unitario che sintetizza il risultato ottenuto ed il verbale descrittivo dell'intesa raggiunta, che chiude pertanto la vertenza in materia e sarà pertanto oggetto di comunicazione al Prefetto di Vicenza.
Consentitemi, in chiusura, di osservare altresì che altre organizzazioni sindacali, neppure titolari delle prerogative sindacali di negoziazione, in questi mesi hanno comunque alimentato inutili divergenze mirando sempre al rilancio, al cosiddetto "più 1 - 100 - 1000", atteggiamento che registriamo tutt'ora anche in diversi temi e settori correlati al Comune di Vicenza, perpetrato persino divulgando notizie e informazioni parziali e tendenziose: su tali indirizzi, mi limito a rammentarvi che la demagogia è sempre sinonimo di inganno.