Lettori in diretta | Quotidiano | Categorie: Politica

Finco: Renzi gioca a calcetto e trova un tetto ai clandestini, in Riviera ancora sfollati

Di Redazione VicenzaPiù Mercoledi 29 Luglio 2015 alle 17:41 | 0 commenti

ArticleImage

Nota del Gruppo Lega Nord Consiglio regionale del Veneto

“Ai soloni che pontificano sui media senza cognizione di causa, dico solo una cosa: il problema, quanto ai fondi da Roma per il tornado in Veneto, nasce dall’incapacità del Governo che non manda in Riviera del Brenta le risorse necessarie, ed anzi, taglia costantemente milioni di euro a una regione virtuosa come la nostra. Il problema sono anche i galli nostrani, che si azzuffano nel pollaio tra loro invece di far fronte comune per reperire fondi, attaccando l’unico che sta facendo qualcosa per i cittadini  ancora sfollati, cioè il presidente Zaia. Trovo tutto questo vergognoso e ipocrita”. 

Così il capogruppo leghista in Regione, Nicola Finco, in merito agli attacchi al Governatore arrivati da più parti negli ultimi giorni. “L’apoteosi è la Moretti, che pur di non ammettere la latitanza del suo Premier in merito alla destinazione di 90 milioni alle vittime del tornado, difende addirittura lo stanziamento di 500 milioni da Roma alla Sicilia sprecona, giustificandolo come ‘una partita di giro’. Ecco, allora se proprio vuol rendersi utile, Moretti vada da Renzi e porti a casa i soldi necessari a chi ha perso tutto”. 

“A proposito – prosegue Finco – dove sta Renzi? Non aveva promesso di venire in Riviera a vedere e valutare i danni? Son passate tre settimane esatte, e lo abbiamo visto solo sui giornali fotografato mentre gioca a calcio balilla con Orfini. Forse si vergogna di aver dato al veneto solo 2 milioni dei 100 necessari. Forse è impegnato a trovare collocazione in Veneto a centinaia di clandestini, che son la sua assoluta priorità, mentre gli sfollati del tornado ancora non hanno una casa e per mesi non l’avranno. E in tutto questo la Moretti ancora pontifica, difendendo l’amico Crocetta e il mezzo miliardo che Roma gli ha appena devoluto per sanare il Bilancio siculo in rosso, lasciando il nostro Veneto all’asciutto”.

Leggi tutti gli articoli su: Lega Nord, Alessandra Moretti, Nicola Finco, Matteo renzi

Commenti

Ancora nessun commento.
Aggiungi commento

Accedi per inserire un commento

Se sei registrato effettua l'accesso prima di scrivere il tuo commento. Se non sei ancora registrato puoi farlo subito qui, è gratis.





Commenti degli utenti

Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
Gli altri siti del nostro network