Finanziamenti a sedi acque minerali
Mercoledi 3 Marzo 2010 alle 13:20 | 0 commenti
Giunta regionale del VenetoÂ
FINANZIAMENTI REGIONALI A COMUNI SEDI STABILIMENTI ACQUE MINERALI
(AVN) - Venezia, 3 marzo 2010
La Regione ha dato il nulla osta al pagamento di 600 mila euro complessivi destinati ai Comuni dove hanno sede stabilimenti di imbottigliamento di acque minerali e di sorgente, come compensazione per i danni diretti e indiretti provocati dalla loro attività . In base ad una Legge regionale del 2004 - ha fatto presente l'assessore regionale alle politiche della mobilità e agli investimenti strategici - i concessionari sono tenuti a corrispondere un canone, il cui provento è impegnato dalla Giunta veneta prioritariamente per progetti finalizzati alla conservazione e alla ricarica delle falde acquifere e per la compensazione di danni diretti o indiretti provocati nei comuni dove hanno sede gli impianti.
Il finanziamento regionale è stato ripartito con l'assegnazione di una quota fissa ad ogni singolo Comune interessato, e la parte restante in base al volume annuale d'acqua emunta. Al Comune veneziano di Scorzè andranno 202.668,01euro; al Comune padovano di San Giorgio in Bosco 149.413,84 euro; in provincia di Vicenza al Comune di Recoaro Terme saranno erogati 60.540,47 euro, a quello di Posina 52.707,22 euro, a Torrebelvicino 54.117,12 euro; al Comune di Valli del Pasubio80.553,34 euro.
Accedi per inserire un commento
Se sei registrato effettua l'accesso prima di scrivere il tuo commento. Se non sei ancora registrato puoi farlo subito qui, è gratis.