Quotidiano | VicenzaPiùComunica | Categorie: VicenzaPiù, VicenzaPiùTV

Finale thrilling al Palacampagnola: Schio supera Bourges all'overtime!

Di Nicolò Dalle Molle Venerdi 17 Gennaio 2014 alle 00:03 | 0 commenti

ArticleImage

Una partita caldamente sconsigliata ai deboli di cuore quella andata di scena questa sera alla Scala del basket. Un Beretta Famila in formato europeo conduce praticamente tutta la gara sulle campionesse di Francia di Bourges e nell’overtime porta a casa la vittoria (sabato la partita sul canale 193 di Sportelevision e in streaming su www.vicenzapiu.tv. Consulta il palinsesto per conoscere l'esatta programmazione, ndr)


Ci si aspettava che le transalpine si presentassero ai piedi del Pasubio col dente avvelenato ma una dimostrazione di carattere, in questi termini, è stata possibile vederla solo nel quarto quarto quando Dumerc e compagne hanno messo a segno un parziale di 24-13 che ha permesso loro di prolungare la gara all’overtime. Proprio la play francese, ritenuta quasi all’unanimità la migliore europea nel suo ruolo, è stata la grande delusione per i primi trenta minuti di gioco. Bourges ha pagato le difficoltà della sua capitana ed è riuscita a rimanere in partita soprattutto grazie alle prodezze di Leedham, 9 punti per lei all’intervallo. Schio nella prima frazione di gioco ha espresso un buon basket frutto soprattutto di una grande coralità in attacco e di scelte tattiche accurate: le orange terminano i primi dieci minuti avanti 18-15 per poi pagare dazio, però, nel successivo quarto quando la squadra con Sottana e Nadalin in campo appare piuttosto appannata, nonostante i 7 punti di Vandersloot. La giocatrice di Kent dimostra di aver già trovato il feeling quasi perfetto con le compagne e gioca un basket fantasioso e concreto allo stesso tempo, veloce e preciso, aggressivo e letale. Con lei e Honti in campo la squadra gira che è una meraviglia e Schio termina il terzo quarto avanti 51-40. Poi, però, sale in cattedra Dumerc che si sblocca con una tripla e preme sull’acceleratore dando una svolta al gioco delle francesi. Il pick and roll con Miyem funziona a meraviglia e il numero 7 di Bourges segna 8 punti solo nel terzo quarto. Il Beretta soffre l’aggressività difensiva delle transalpine con gli arbitri che decidono di lasciar correre il più possibile. Dumerc segna i due liberi del 62-62 sul quarto fallo personale di Vandersloot; Macchi a 30” dal termine fa due su due dalla linea della carità ma ancora Miyem, sempre sul pick and roll, segna il 64 pari. Nei 23” successivi Schio rischia di perdere palla e sbaglia il tiro della vittoria con Honti.

Ai supplementari, però, non c’è storia: il Beretta vola subito sul 70-64, ricaccia indietro le cugine che arrivano fino al -2 (70-68), con una magia di Chicca Macchi e prende il largo nella roulette dei tiri liberi: Honti e Masciadri sono glaciali e Vanderslloot, all’ultimo secondo, manda a segno la tripla che vale il definitivo 81-72. E’ festa Schio che nel girone più difficile di tutta l’Eurolega, conquista il secondo posto in solitaria difficilmente pronosticabile a inizio stagione.


Beretta Famila Schio - Tango Bourges Basket 81-72 (18-15, 31-34, 51-40, 64-64)


Beretta Famila Schio: Mosetti ne, Reggiani ne, Sottana 0, Honti 12, Spreafico ne, Masciadri 9, Vandersloot 18, Godin 10, Nadalin 4, Ercoli ne, Ress 9, Macchi 19.


Tango Bourges Basket: Bernies 2, Salagnac 5, Tchatchouang 2, Miyem 16, Dumerc 5, van Grinsven 0, Joens 9, Tolo 15, Leedham 16, Ndongue 2.

Leggi tutti gli articoli su: Basket femminile, Eurolega, Bourges, Beretta Famila Schio

Commenti

Ancora nessun commento.
Aggiungi commento

Accedi per inserire un commento

Se sei registrato effettua l'accesso prima di scrivere il tuo commento. Se non sei ancora registrato puoi farlo subito qui, è gratis.





Commenti degli utenti

Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
Gli altri siti del nostro network