Quotidiano | Categorie: Sindacati

Filt Cgil: no ai licenziamenti in Aim mobilità settore rimessa!

Di Redazione VicenzaPiù Giovedi 29 Dicembre 2011 alle 14:20 | 0 commenti

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Massimo D'Angelo, Coordinatore Mobilità Filt Cgil Vicenza - Ai lavoratori della rimessa di Aim Mobilità va rinnovato il contratto a tempo indeterminato. Le risorse umane di Aim sono un valore aggiunto e non zavorra da scaricare
La Filt Cgil si opporrà alle sette esternalizzazioni/licenziamenti dei lavoratori di Aim Mobilità utilizzati in rimessa con scadenza di contratto al 31 Dicembre di quest'anno, preannunciati dall'Amministratore unico.Il nuovo gruppo dirigente di AIM Mobilità partendo dal presupposto che la fase sperimentale della internalizzazione dei sette lavoratori avvenuta un anno fa non è andata a buon fine, vorrebbe esternalizzare la lavorazione alla cooperativa di turno.

Solo bugie
La internalizzazione della rimessa ha significato il controllo della filiera produttiva, l'efficientamento delle risorse dell'azienda della mobilità, maggiore sicurezza e qualità. i lavoratori della rmessa servono tutti e rappresentano un tassello della lavorazione che se venisse a mancare metterebbe in difficoltà tutto il ciclo della "produzione".
L'unica verità è quella che si vuole fare cassa solo sul ridimensionamento delle risorse.
L'Azienda tali risorse oggi le considera zavorra e non valore aggiunto.
Dobbiamo fermarli
Oggi tocca ai lavoratori di Aim Mobilità con contratto a tempo determinato, domani toccherà ai lavoratori del lavaggio, della portineria di viale Fusinieri o ai lavoratori della sosta.
Dobbiamo bloccare questa subdola manovra che metterebe oltretutto in difficoltà in questo momento di grave crisi economica decine di famiglie.
Chiediamo subito:
- di assumere i lavoratori di Aim Mobilità della Rimessa con contratto a tempo indeterminato.
- una attenta e seria valutazione che punti nell'ambito della nuova elaborazione del piano industriale di Aim alla ricollocazione di tutti quei lavoratori che ad oggi vivono ai margini dell'azienda con contratti precari e atipici.
Lavoratori che alla pari degli altri con la propria dedizione ogni giorno hanno fatto di questa azienda una grande azienda al servizio della città di Vicenza.


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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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