Filt CGIL: in molte aziende venete diserbanti nocivi per i lavoratori
Venerdi 3 Luglio 2015 alle 18:28 | 0 commenti
Ilario Simonaggio, Segretario generale Filt CGIL Veneto
La Filt Veneto ha scritto al Presidente Luca Zaia, all’assessore all’ambiente della Regione Veneto Giampaolo Bottacin, a quello della Sanità Luca Coletto e alla Direzione tecnica ARPAV per segnalare come in molte attività e imprese della nostra Regione sono utilizzati diserbanti chimici prodotti a base di glifosati.L’Organizzazione Mondiale della Sanità ha di recente confermato che il glyphosate può provocare danni irreversibili alla salute umana come il linfoma non Hodgkin e il cancro ai polmoni. La Filt ha segnalato il pericolo alle aziende del nostro settore che usano diserbanti per l’eliminazione del “verde molesto†per chiedere di adottare misure preventive e di necessaria prudenza che evitino manipolazione, uso, contatto con prodotti contenenti glisofati da parte del personale impegnato nella rete ferroviaria o nell’attività stradale. È senz’altro necessario che Regione e Dipartimento ambiente e Sanità traducano in decisioni operative il principio di precauzione per la qualità della vita e dell’ambiente regionale.
Non può essere certo sufficiente assumere gli studi della società Monsanto Spa per avanzare l’ipotesi di dubbi sui gravi effetti del glifosati. L’OMS afferma in modo chiaro che l’assorbimento nella catena alimentare della vita di prodotti a base di glifosati produce effetti cancerogeni e mutagenesi.
Nel frattempo ci aspettiamo dalla nostra Regione direttive tempestive e chiare all’indirizzo di imprese che fanno uso massivo di diserbanti chimici e dei molti produttori agricoli (a partire dalle terre vinicole del prosecco e dell’amarone) per salvaguardare salute e ambiente.Accedi per inserire un commento
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