Filippin: "scontro Bossi-Tosi segno dei tempi: il fallimento sul federalismo crea tensione"
Mercoledi 19 Ottobre 2011 alle 23:38 | 0 commenti
Rosanna Filippin, segretario regionale del Pd Veneto - "Lo scontro Bossi-Tosi è un segno di tempi. È il fallimento sul federalismo che crea le tensioni nella Lega". Rosanna Filippin, segretario regionale del Pd Veneto, commenta l'esplosione dello scontro interno alla Lega Nord tra Umberto Bossi e il Sindaco di Verona Flavio Tosi.
"In democrazia il confronto di opinioni non dovrebbe aver bisogno degli insulti - dichiara la Filippin - ma parliamo della Lega e anche la rottura del falso unanimismo è un passo avanti. La cosa rilevante, però, non è che Umberto Bossi dia dello "stronzo" a Flavio Tosi, ma il motivo per cui questo scontro si produce. La Lega ha governato per otto degli ultimi dieci anni e ha raccontato agli elettori che reggere il palco a Berlusconi avrebbe garantito il ricco bottino del federalismo. Invece i Comuni del Nord, così come quelli del resto d'Italia, si sono visti arrivare anno dopo anno tagli sempre più duri. E la prima ragione dell'insofferenza degli amministratori leghisti verso le politiche del Governo Berlusconi sta qui".
"Il federalismo fiscale realizzato da questo Governo - afferma la Filippin - è un sacco vuoto, un frutto avvelenato. Per ridare fiato ai territori e ai ceti produttivi sarebbero servite due cose: la riforma del Patto di Stabilità e una riforma fiscale che premi il lavoro e il rischio d'impresa rispetto alla rendita. Il centrodestra ha fatto una riforma del Patto di stabilità inapplicabile, di fatto inasprendolo, e mentre porta la pressione fiscale al livello record dal 1997, perde tempo a studiare il modo in cui regalare agli evasori l'ennesimo condono. Il mondo del Nord ha bisogno di altro. E solo un nuovo Governo potrà fare ciò che questo Governo è incapace di fare, cioè mettere al primo posto non le ossessioni giudiziarie del Premier, ma i temi dello sviluppo".
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