Quotidiano | Categorie: Politica

Filippin: nella Lega Nord nessuno screzio, è guerra aperta

Di Redazione VicenzaPiù Martedi 17 Gennaio 2012 alle 17:45 | 0 commenti

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Rosanna Filippin, segretario regionale PD - L'asse del Nord ormai non esiste più. Il PD ad un appuntamento storico.
"Ha ragione il Presidente Zaia: nel suo partito non c'è nessuno screzio, è in atto una vera guerra". Rosanna Filippin, segretario regionale del PD, commenta così le tensioni che stanno alimentando la Lega Nord alla vigilia delle elezioni comunali di Verona e lo sfaldamento dell'asse Lega - PDL che aveva garantito la maggioranza assoluta ai governi Berlusconi.

"Il vento - spiega la Filippin - è già cambiato: il nostro compito è salvare l'Italia, grazie al governo Monti, e poi guardare davvero al futuro aprendo una fase politica nuova. Lega e PDL mi paiono avvolti dalla bufera e nelle loro beghe interne viene meno l'attenzione per i problemi veri del Veneto. La Lega ha scelto di offrire l'ennesima stampella al PDL in nome del patto tra Bossi e Berlusconi con il voto parlamentare su Cosentino, poi il Carroccio ci ha messo del suo con la notizia dell'impiego dei rimborsi elettorali investiti in Tanzania. Sono comportamenti inaccettabili anche per un elettorato fedele come quello leghista. Tosi tenta di salvare capra e cavoli sganciando il PDL e smarcandosi dalla segreteria della Lega in nome del rinnovamento che lui stesso ritiene di rappresentare insieme a Maroni. Ma in queste faide di nuovo non c'è davvero nulla: oggi la Lega si divide sul rapporto con Berlusconi, ma è stata sempre compatta quando, assieme al Cavaliere, si votavano misure che hanno portato l'Italia al disastro da cui il paese sta cercando di riprendersi".


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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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