Quotidiano | Categorie: Politica

Filippi,ex per Lega,denuncia casta e via libera a molti centri commerciali. Servono risposte!

Di Giovanni Coviello (Direttore responsabile VicenzaPiù) Domenica 31 Luglio 2011 alle 09:15 | 0 commenti

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Subito dopo il nostro corsivo, pubblicato una volta avuta la certezza dell'espulsione dalla Lega Nord di Alberto Filippi, c'è stato, reso più secco dai mezzi telematici usati, un reciproco scambio di idee, che, in quanto tali, rimangono libere per chi scrive e per il senatore. Lui si sente sostanzialmente vittima di un sadico piacere da parte di non meglio precisati "tutti voi", che include il nostro (povero) mezzo. Ne parleremo, se sarà necessario, in futuro, ma nella prima risposta ai nostri commenti Filippi conferma quanto abbiano pesato nella sua espulsione la questione Cis e gli interessi che le girano intorno lanciando al mondo politico locale e veneto (una casta di cui non farebbe parte) gravi accuse di doppio pesismo nelle licenze per i centri commerciali.

Questo è il contrattacco che riportiamo testualmente: "Il Cis? Lo hanno distrutto perché va bene un centro commerciale in Piazza dei Signori, uno a Vicenza Est, le licenze nuove alle Piramidi, uno all'ex Sadi, Boom, Faeda, Ceccato, Dalli Cani e poi Bassano ecc. ecc. Ma se c'è Filippi ... quello no!". E poi: "Non faccio parte di nessuna casta, altrimenti avrei guadagnato e non perso a fare politica ... Essendo finito tutto e essendo uno che le cose le dice in faccia te le ho dette ...".

Per dissolvere tutti i dubbi, che nel tempo non sono mancati e ora aumentano, la coraggiosa denuncia richiede pronti chiarimenti, per quanto di competenza, da parte di tutti i destinatari, dai Comuni interessati, a partire da quelli di Vicenza, Torri di Quartesolo, Montecchio Maggiore, Bassano del Grappa etc., fino alla Provincia e alla Regione. E, se i chiarimenti non fossero totalmente soddisfacenti, anche le verifiche di liceità delle autorizzazioni contestate dal senatore da parte degli organi inquirenti.


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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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