Filiera nucleare e collaborazione Francia-Italia
Venerdi 2 Luglio 2010 alle 13:00 | 0 commenti
Confidustria Vicenza - "La filiera nucleare: come Francia e Italia possono cooperare sui mercati globali a partire dai distretti della Borgogna e del Veneto". E' questo il titolo di un convegno che i Club degli Esportatori e dell'Energia di Confindustria Vicenza organizzano per martedì 6 luglio alle 9 a Vicenza, nella sede di palazzo Bonin Longare, in collaborazione con l'Agenzia Francese per la Promozione degli Investimenti Esteri, Bourgogne Developpment e Banca Popolare di Vicenza.
L'incontro intende essere un momento di riflessione su come le industrie francesi e italiane possono avviare un processo di collaborazione produttiva e commerciale per cogliere le opportunità offerte dallo sviluppo del nucleare sui mercati di tutto il mondo.
"La collaborazione può basarsi sul know-how tecnologico che i francesi hanno sviluppato nel settore leader della produzione energetica del loro paese, ma anche sulle eccellenze produttive della meccatronica e dell'engineering veneta e vicentina, forti di elevate competenze nello sviluppo di materiali, leghe speciali, componenti di precisione", spiega Roberto Ditri, vicepresidente di Confindustria Vicenza, che aprirà i lavori del convegno.
"Quello dell'energia è uno dei temi strategici del nostro futuro industriale e tra le tante opzioni c'è anche quella del rilancio dell'energia nucleare, settore dove l'industria francese rappresenta una consolidata eccellenza tecnologica mondiale ma dove anche l'industria italiana può giocare un ruolo importante", aggiunge Massimo Carboniero, delegato per l'energia di Confindustria Vicenza, he chiuderà i lavori parlando del contributo della meccatronica vicentina e veneta alla cooperazione nel nucleare".
L'incontro metterà a confronto dunque due esperienze, quella francese e in particolare del Polo di competitività della Borgogna dedicato alla filiera nucleare, e quella del Distretto Meccatronico veneto e vicentino.
Interverranno tra gli altri Hervé Pottier, direttore dell'Agenzia francese per gli investimenti internazionali, Gianni Zonin presidente del gruppo Banca Popolare di Vicenza, Jean-Paul Chatry, direttore EDF Projet Nucléaire, Davide Del Vecchio, resp. Approvvigionamenti Nucleare & Ricerca ENEL, Giuseppe Mazzitelli responsabile Grandi Impianti Sperimentali ENEA, Bertrand Gauvin direttore generale del Polo Nucleare della Borgogna, Anne-Sophie Defay responsabile International Nuclear Academy, Tony Montesin responsabile Ricerca e sviluppo del PNB, Emmanuel Schuddinck di Bourgogne Development
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