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Fiera di Vicenza Spa approva il bilancio: "fatturato raggiunge i 32,1 milioni di euro"

Di Redazione VicenzaPiù Mercoledi 29 Aprile 2015 alle 15:02 | 0 commenti

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Fiera di Vicenza comunica che l’assemblea dei soci ha approvato il bilancio 2014

L’Assemblea dei Soci di Fiera di Vicenza Spa ha approvato oggi, 29 aprile 2015, il bilancio 2014 della Società, che prosegue il trend positivo degli ultimi anni chiudendo l’esercizio con 32,1 milioni di euro ricavi netti, in crescita del 2,9% rispetto al 2013.

Per il quinto anno consecutivo Fiera di Vicenza registra un risultato netto positivo, pari a 207.945 euro. Occorre tenere presente che il risultato sconta uno stanziamento particolarmente prudenziale di un fondo rischi di importo pari a 1,2 milioni di euro, il cui impatto economico ammonta a 0,7 milioni, a garanzia di una società partecipata, conseguenza di scelte strategiche e gestionali dei primi anni Duemila.

Il 2014 segna di fatto il completamento del primo anno di gestione dell’attuale Consiglio di Amministrazione, insediatosi a fine dicembre 2013 con la nomina del Presidente Matteo Marzotto.

La chiusura del bilancio 2014 mette in luce il buono stato di salute di Fiera di Vicenza, sia sotto il profilo gestionale che economico-finanziario, evidenziato anche dall’incremento dei ricavi da ascrivere principalmente all’aumento del fatturato derivato dalla vendita delle aree espositive e dei relativi servizi. Per quanto riguarda la ripartizione dei ricavi per categoria di Manifestazioni, nel 2014 le Fiere Jewellery hanno generato 21,2 milioni di euro, mentre le Fiere Lifestyle & Innovation 4,7 milioni.

Un altro dato particolarmente significato è l’Ebitda (risultato operativo lordo), migliorato di 234.918 euro e che ha raggiunto i 5,2 milioni di euro, pari al 16,2% del fatturato. In crescita anche il valore aggiunto, pari a 11,4 milioni, corrispondente al 35,5% del fatturato rispetto al 34,3% del 2013. L’Ebit (risultato operativo) si attesta a quota 1,9 milioni di euro, il 5,9% del fatturato.

La posizione finanziaria netta, pari a 38,8 milioni di euro, risente degli investimenti effettuati per i lavori di costruzione del nuovo Padiglione Monoplanare, del Parcheggio Multipiano e di riqualificazione del Quartiere Fieristico.

Considerate le esigenze di rafforzamento strategico della Società espresse nel Piano Industriale, l’Assemblea ha approvato la proposta del Consiglio di Amministrazione di destinare l’utile dell’esercizio a Riserva legale per 10.397 euro e a Riserva straordinaria per 197.548 euro.

Matteo Marzotto, Presidente di Fiera di Vicenza, ha dichiarato: «Il 2014 ha rappresentato indubbiamente un anno di particolare rilievo per la nostra Società. Una gestione stabile della vita aziendale ha permesso, da un lato, di concludere i progetti strategici avviati negli anni precedenti, dall’altro, di avviare nuovi importanti programmi orientati a rafforzare il profilo internazionale di Fiera di Vicenza nel ruolo di promotore, nonché di ambasciatore, delle eccellenze produttive del Well Done in Italy e di “Event Show Producer” di profilo globale. Questo percorso ha trovato nella prima edizione di VICENZAORO Dubai, da poco conclusasi con successo, una tappa fondamentale, grazie all’alleanza tra Fiera di Vicenza e DWTC. Una scommessa vinta dalla nostra Società, che ha sempre considerato l’operazione Dubai fortemente strategica per l’internazionalizzazione in particolare dell’oreficeria e della gioielleria italiana. Attraverso il nostro know-how e la nostra capacità di generare contenuti di qualità nei diversi settori in cui operiamo, dal Jewellery al Lifestyle & Innovation, vogliamo contribuire alla crescita del sistema economico del territorio e del Paese. Un contributo apportato anche grazie all’articolata piattaforma culturale di Fiera di Vicenza, dove spicca il Museo del Gioiello, inaugurato a dicembre 2014, uno progetto unico per il mondo della gioielleria e dalla forte rilevanza internazionale».

Corrado Facco, Direttore Generale di Fiera di Vicenza, ha aggiunto: «Il 2014 ha evidenziato la capacità di Fiera di Vicenza di agire come Business e Cultural Hub innovativa e di livello internazionale. Sul fronte interno abbiamo introdotto alcune importanti novità, come ORIGIN PASSION AND BELIEFS, MONDO MOTORI SHOW, PHARMAIT e ABILMENTE Roma. Dal punto di vista dell’internazionalizzazione, sono state siglate partnership di alto profilo, oltre che con il Dubai World Trade Centre, con il Panama Diamond Exchange e con i principali player del jewellery mondiale per presidiare mercati strategici quali Cina, USA, India e Emirati Arabi Uniti. Il 2015 è iniziato in modo molto positivo, con il lancio del nuova format VICENZAORO The Boutique ShowTM, capace di riscontrare un grande favore da parte di espositori, visitatori e buyer, e l’introduzione di nuovi format fieristici, tra cui PESCARE SHOW, HIT SHOW e MOVE!, che hanno registrato buoni risultati in termini di fatturato e affluenza. Il Piano Industriale 2015-2019 punta a rafforzare Fiera di Vicenza su asset e progetti strategici, quali l’ambito infrastrutturale e i servizi, l’evoluzione dei format, il new business e l’internazionalizzazione, tra cui il consolidamento di VICENZAORO Dubai come uno dei primi 5 Show al mondo per il segmento B2B dell’oreficeria e della gioielleria mondiale entro il 2020».

Fiera di Vicenza ha da poco concluso con successo la prima edizione di VICENZAORO Dubai, nuovo Super Show dedicato all’oreficeria e alla gioielliera mondiale, frutto della joint venture DV Global Link con il Dubai World Trade Centre (DWTC). Svoltasi dal 23 al 26 aprile al DWTC, la nuova piattaforma strategica per tutto il comparto internazionale ha visto la partecipazione di oltre 6.000 visitatori professionali, provenienti da 110 Paesi, e di oltre 500 brand da 25 nazioni. VICENZAORO Dubai ha rispettato le aspettative della vigilia, ponendosi come la piattaforma B2B dedicata ai jewellery leader per i mercati del Medio Oriente, Africa, Centro e Sud-Est Asiatico e Paesi di lingua russa.

Prossimi appuntamenti: dal 15 al 18 maggio si terrà la seconda edizione di ORIGIN, PASSION AND BELIEFS,  piattaforma di interconnessione che riunisce il più qualificato “saper fare” italiano, i migliori designer indipendenti ed i più raffinati buyers internazionali del settore accessorio-moda.

Dal 26 maggio al 1 giugno Fiera di Vicenza, per il 10° anno consecutivo, coordinerà la presenza ufficiale italiana al JCK di Las Vegas. Verrà esportato il nuovo brand VICENZAORO I Love It, un format che riunisce i migliori marchi italiani, e TRENDVISION Jewellery + Forecasting.

Dal 30 maggio al 1 giugno è in programma la 25^ edizione di GAME FAIR ITALIA, unico esempio di country festival italiano, per la prima volta in scena a Grosseto, nell’area della Fiera del Madonnino.

Con un team di 88 dipendenti, nel 2014 Fiera di Vicenza ha organizzato direttamente 16 Manifestazioni internazionali e nazionali nei settori Jewellery e Lifestyle&Innovation. Ha ospitato 7 Manifestazioni organizzate da segreterie esterne, nei Padiglioni e nel Centro Congressi, e ha allestito oltre 100 tra Convegni, Assemblee, Meeting, Eventi e Semiari. Sono stati circa 6.000 complessivamente gli espositori provenienti da distretti produttivi italiani e da circa 60 Paesi esteri, 35.000 i buyer delle Mostre trade della gioielleria provenienti da 121 Paesi, 530.000 il numero complessivo dei visitatori alle Manifestazioni svoltesi in Fiera di Vicenza.

Leggi tutti gli articoli su: Fiera di Vicenza, Matteo Marzotto, Corrado Facco

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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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