Quotidiano | Categorie: Politica, Fatti

Fiducia, Simone Scarabel (M5S): "A Zaia serve la fiducia per togliere i vitalizi?"

Di Note ufficiali Martedi 12 Settembre 2017 alle 21:54 | 0 commenti

ArticleImage

"Luca Zaia ha già la maggioranza in pugno: con le sue dimissioni può mandare a casa tutti. Allora quale tema è così scottante da spaccare la maggioranza e richiedere l'istituto della fiducia?".È la domanda posta dal Consigliere regionale del Movimento 5 Stelle Simone Scarabel che nel corso della seduta odierna del Consiglio regionale ha portato all'attenzione dell'assemblea consiliare la posizione del gruppo. "L'ultima volta che Zaia è venuto in aula è riuscito a sbloccare l'Irpef senza dover utilizzare la fiducia, eppure l'argomento dell'innalzamento delle tasse per i veneti non era così banale - spiega Scarabel - se il presidente è riuscito a portare a casa un risultato simile senza bisogno della fiducia vuol dire che c'è qualcosa di grosso in ballo".

"C'è un unico motivo per inserire questo istituto - continua il Consigliere - Zaia sa che non ha i numeri in maggioranza per portare a casa un progetto molto importante. Vorrei sapere qual è questo argomento, che mette in ambasce Zaia e i suoi. Introdurre la fiducia vuol dire piazzare metaforicamente una pistola sul tavolo a una trattativa: magari non la usi, ma la sua presenza fa capire le tue intenzioni al tuo interlocutore".
"A questo punto vorrei che, visto che devono mettere le mani sullo statuto per inserire l'istituto della fiducia - annuncia Scarabel - facessero anche qualcosa di buono per i veneti. A statuto aperto, inseriamo anche l'annullamento del quorum per i referendum e attiviamo la possibilità di referendum propositivi, in modo che sia semplificato l'arrivo di proposte dal basso nella macchina dell'Amministrazione regionale, la tanto temuta democrazia diretta".

Leggi tutti gli articoli su: Luca Zaia, Movimento 5 Stelle, Simone Scarabel

Commenti

Ancora nessun commento.
Aggiungi commento

Accedi per inserire un commento

Se sei registrato effettua l'accesso prima di scrivere il tuo commento. Se non sei ancora registrato puoi farlo subito qui, è gratis.





Commenti degli utenti

Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
Gli altri siti del nostro network