Quotidiano | Categorie: Sindacati, Immigrazione

Fiamma Futura contro Bonanni: immigrazione risorsa a delinquere

Di Redazione VicenzaPiù Domenica 10 Ottobre 2010 alle 12:43 | 0 commenti

ArticleImage

Tommaso Soldà, Fiamma Futura Vicenza - Dopo gli ennesimi fatti di cronaca accaduti a Vicenza, che hanno visto protagonisti cittadini immigrati, è ritornata in prima pagina la questione immigrazione sulla quale, da sempre, si sprecano fiumi di parole improntate ad un mellifluo buonismo caritatevole, tipico della associazioni stile Caritas, e ad un ipocrita umanitarismo, consono agli esponenti progressisti.

La paura di essere accusati di razzismo porta, chi dibatte il tema immigrazione, a esprimersi in maniera falsamente tollerante; qualsiasi persona venga interpellata su tale fenomeno, pur manifestando contrarietà e sollevando le problematiche connesse, tendono a giustificarsi con frasi del tipo: "... premetto che non sono razzista ... ", "rispetto chi viene qui a lavorare però ..." quasi a doversi giustificare e a stare bene attenti a non sforare dal 'politicamente corretto', per aver manifestato un'opinione negativa sulla questione immigrazione.
Questo perché per anni i mass-media ci hanno presentato l'immigrazione come un fenomeno, un passaggio insito ed obbligato della globalizzazione, cui nessuno poteva opporsi, che bisognava accettare con la massima tolleranza perché il nostro futuro doveva essere multirazziale, imponendoci e preconfezionandoci una visione "politicamente corretta" sul tema. Senza dimenticare l'approvazione della legge Mancino sulle discriminazioni razziali e religiose, che ha portato sul banco degli imputati chi metteva in guardia gli italiani dai pericoli che il fenomeno immigratorio avrebbe portato e che oggi sono innanzi agli occhi di tutti.
Finalmente qualcosa sta cambiando: non se ne può più delle situazioni di degrado in cui sono precipitati i nostri quartieri, della criminalità in aumento, delle carceri zeppe di immigrati, di essere scavalcati nelle graduatorie per i servizi sociali dagli stranieri, della intolleranza a rovescio che alcuni di loro, animati da estremismo, mostrano in maniera arrogante nei nostri confronti ...
C'è ancora chi, come il segretario della Cisl Bonanni, propina la frottola dell'immigrazione sinonimo di ricchezza per il nostro paese; noi di Fiamma Futura vogliamo aprire gli occhi alla gente e smascherare questa grande fandonia: gli immigrati, dopo essere stati sfruttati da molti imprenditori, che hanno approfittato della mano d'opera a basso costo per mantenere gli stipendi bassi e le condizioni di lavoro inadeguate, ora sono stati scaricati sulle spalle dello Stato, di conseguenza sui cittadini italiani.
Proviamo anche a mettere sul piatto della bilancia la ricchezza prodotta dagli stranieri, spesso e volentieri inoltrata nei loro paesi d'origine e sottratta al mercato interno, e le spese sostenute dal pubblico in favore degli immigrati, regolari e non, (aumento dei costi per la sicurezza, aumento della popolazione carceraria, assegni di disoccupazione, cassa integrazione, mobilità, servizi sociali e sanitari gratuiti, trasporti, asili, affitti e bollette pagate dai comuni ecc ...) per vedere da che parte penderebbe la bilancia: sono sicuro che tutta questa ricchezza di cui parlava Bonanni ieri ne uscirebbe ridimensionata!
Al segretario della Cisl che si chiede: "cosa sarebbe il Veneto se andassero via tutti gli immigrati?" Fiamma Futura, senza alcun dubbio, replica che sarebbe un Veneto con molti meno problemi di quelli attuali!

www.fiammafutura.net


Commenti

Ancora nessun commento.
Aggiungi commento

Accedi per inserire un commento

Se sei registrato effettua l'accesso prima di scrivere il tuo commento. Se non sei ancora registrato puoi farlo subito qui, è gratis.





Commenti degli utenti

Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
Gli altri siti del nostro network