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Fiamm e Fondazione Cuoa ancora insieme per l'University aziendale

Di Redazione VicenzaPiù Mercoledi 10 Ottobre 2012 alle 11:16 | 0 commenti

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Fondazione Cuoa  -  Parte la seconda edizione del corso in General Management rivolto a responsabili di diverse Business Units e strutture aziendali di Fiamm Group. Così a due anni dalla nascita di Fiamm University, continua il progetto voluto dalla multinazionale vicentina, leader nella produzione di accumulatori di energia, e implementato con Fondazione Cuoa, prima business school del Nordest.

La sessione di apertura si è svolta ieri martedì 9 ottobre nella sede del Cuoa, Villa Valmarana Morosini. Ad aprire i lavori: Giuseppe Caldiera, Direttore Generale Fondazione Cuoa, e Alessandro Mio, Direttore Risorse Umane di Fiamm Group.
«Siamo entrati in pieno in quella che è stata definita l'economia della conoscenza, dove la competizione si basa sul possesso sicuramente di tecnologie innovative, ma soprattutto di competenze elevate. È quindi un dovere di ogni organizzazione che crede nel proprio futuro investire nello sviluppo personale e professionale delle persone che vi operano. Fiamm lo sta facendo nel modo più forte e strategico, con la costituzione di una propria corporate university» ha commentato Caldiera. «Fondazione Cuoa è orgogliosa di essere partner di questa iniziativa - ha aggiunto - e di poter contribuire al suo sviluppo con il proprio patrimonio di competenze, esperienze e relazioni costruito in oltre cinquant'anni di attività. L'obiettivo comune è l'eccellenza che si deve conquistare ogni giorno con impegno e rigore ma anche con il piacere e la consapevolezza di stare facendo la cosa giusta».
«Ho voluto fortemente realizzare Fiamm University - spiega Stefano Dolcetta, Amministratore Delegato di Fiamm e vice presidente per le Relazioni Industriali di Confindustria - per far nascere e sviluppare all'interno della nostra azienda un vero e proprio "vivaio" di risorse di potenziale. Uomini e donne "cresciute" secondo le logiche dei nostri business e secondo i valori che caratterizzano il nostro operare quotidiano: la responsabilità di far crescere le nostre risorse, la prossimità di sviluppare il legame con enti e istituzioni del territorio, il miglioramento continuo delle competenze chiave della nostra azienda, l'eccellenza nella realizzazione della didattica e il coraggio di essere consapevoli che la nostra azienda per sopravvivere ed essere competitiva deve diventare una "scuola"».
All'interno del corso si alterneranno moduli specialistici, che costituiscono una panoramica generale di tutte le funzioni aziendali, e moduli di formazione trasversale per rafforzare e sviluppare le competenze manageriali. Il progetto è articolato in lezioni frontali e in attività di Business Simulation e di Project Work. Il coordinamento degli interventi formativi è affidato al Team Formazione su misura di Cuoa Executive Education.
La definizione degli specifici temi da sviluppare e degli approcci da seguire è affidata a un comitato tecnico scientifico allargato, composto dalla direzione Risorse Umane Fiamm, da manager Fiamm di significativa esperienza aziendale e dai referenti scientifici della Fondazione Cuoa. La presenza di un comitato scientifico di questa natura garantisce la validità del percorso realizzato e dei contenuti che saranno sviluppati (dal punto di vista scientifico, metodologico e applicativo per la specifica realtà aziendale), e favorisce la partecipazione allargata alle attività formative e la responsabilizzazione del management nei processi di sviluppo delle competenze aziendali.


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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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