Festa dei Musei, domenica 3 giugno a Villa Cordellina Lombardi
Giovedi 31 Maggio 2012 alle 18:41 | 0 commenti
Provincia di Vicenza - Una domenica tra storia e tradizione, arte e archeologia: il 3 giugno a Villa Cordellina Lombardi di Montecchio Maggiore c'è la Giornata Provinciale dei Musei, occasione per conoscere gli oltre cento tra musei e collezioni del vicentino, ma anche per mettersi alla prova nella lavorazione della ceramica, nell'intreccio della paglia e in tante attività divertenti e formative. Voluta dall'Assessorato alla Cultura della Provincia di Vicenza e organizzata in collaborazione con la Rete Museale Alto Vicentino e il Sistema Museale Agno Chiampo, la Giornata dei Musei celebra quest'anno la quarta edizione con un programma particolarmente ricco e originale.
L'apertura dei cancelli, ad ingresso gratuito, è prevista alle 15: le scuderie, la sala a vetri, la taverna e il parco della villa saranno suggestiva ubicazione degli stand dei musei con depliant e materiale informativo, laboratori didattici e prove pratiche di storia e scienza. Hanno confermato la presenza oltre 40 musei vicentini: dal Museo dell'Acqua di Asiago al Giardino Botanico Alpino San Marco di Valli del Pasubio, dal laboratorio di Gioco-Scienza di Malo al Regno delle Farfalle di Schio.
Alle 16 merenda romana: uno spuntino su golose ricette degli antichi romani, a base di ricotta e miele, accompagnato da succo d'uva (rigorosamente analcolico).
A partire dalle 16.30 spazio a video e ricerche:
l'archeologa Annachiara Bruttomesso introdurrà al mondo dei Longobardi presentando il libro curato con Marisa Rigoni dal titolo Materiali di età longobarda nel Museo "G. Zannato" di Montecchio Maggiore. I. La necropoli dell'Ospedale di Montecchio Maggiore
il geologo Matteo Boscardin presenterà I MINERALI NEL VICENTINO. Aggiornamenti, località e nuove determinazioni, curato con A. Daleffe, I. Rocchetti e A. Zordan;
il naturalista Roberto Battiston introdurrà il video-documentario "Asini & Scienziati" che ripercorre le tappe di una spedizione scientifica di Paolo Lioy nel centenario della sua scomparsa, per commemorare lo scienziato vicentino con un progetto voluto dal Museo Naturalistico Archeologico di Vicenza.
La Rete Museale dell'Alto Vicentino propone laboratori ludico-didattici rivolti a bambini e ragazzi, ma anche a chiunque desideri scoprire antichi mestieri come l'intreccio del vimini e della paglia, la tessitura, o la costruzione di un cuco in ceramica.
Durante la Giornata Provinciale dei Musei verrà distribuito il volume che raccoglie i riferimenti di tutti i musei e le collezioni del vicentino. Un lavoro voluto dall'assessorato provinciale alla Cultura e realizzato in collaborazione con la Rete Museale Alto Vicentino: il risultato del primo censimento vicentino dell'immenso patrimonio museale locale, che conta oltre 100 tra musei e collezioni, pubblici e privati, che raccontano storia , archeologia e arte passando per tradizione e prodotti tipici.
Oltre all'agile volume, con cartina interna dove sono ubicati i vari siti da visitare, è a disposizione anche il sito dedicato www.patrimonioculturale.provincia.vicenza.it/musei
"In cinque anni di mandato -commenta l'assessore Martino Bonotto- abbiamo lavorato molto per creare una vera e propria rete di musei, per farli dialogare fra loro, per metterli a confronto e spingere ad una programmazione condivisa. Solo la sinergia, infatti, permette di amplificare l'eco delle iniziative di ognuno con l'ambizione di proporsi con progetti di respiro nazionale e, perché no, internazionale."
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