Ferrotramvie Vicentine riorganizza e taglia i servizi per i ... tagli
Martedi 20 Dicembre 2011 alle 15:42 | 0 commenti
Ferrotramvie Vicentine - Meno il 25,5% delle corse per un totale di 1.800 km. Una decisione sofferta a seguito dei tagli alle aziende di trasporto pubblico locale (qui la video intervista a Baruchello e quella a Sandonà )
Il 25 dicembre, il 1° gennaio e il 1° maggio non ci saranno corse Ftv. "E' una decisione sofferta ma necessaria", - spiega Valter Baruchello, amministratore unico di Ferrotramvie Vicentine.".
"Purtroppo - continua Baruchello-, il pesante taglio dei finanziamenti alle aziende di trasporto pubblico locale deciso dalla Regione Veneto e l'aumento dei costi del gasolio e delle assicurazioni, ci costringe ad una riduzione delle corse meno frequentate per poter garantire il trasporto e il diritto alla mobilità dei Vicentini nei periodi in cui le loro esigenze sono maggiori; in particolare durante l'anno scolastico".
Contestualmente saranno ridotti anche i servizi domenicali. "E' così - conferma Baruchello -. Queste sono soltanto alcune delle misure nella riorganizzazione aziendale che, in accordo con le parti sociali, abbiamo deciso di mettere in pratica allo scopo di ottimizzare le risorse, risparmiando, e puntare sulla qualità del servizio offerto all'utenza.
Ferrotramvie Vicentine è un'azienda dal bilancio sano, è un'azienda che non spreca, ma i continui tagli incidono negativamente. La nostra attenzione è però da sempre riservata da un lato ad assicurare i servizi essenziali al pubblico e, dall'altro, a non tagliare i posti di lavoro. Anche per questo abbiamo internalizzato alcuni servizi di corsa finora affidate a ditte esterne, in modo tale da evitare esuberi nel personale Ftv."
Quale futuro, allora, per il trasporto pubblico locale? Dice Cristiano Sandonà , assessore provinciale al Bilancio e ai Trasporti: "Ad oggi non ci sono indicazioni concrete che lascino ben sperare. Ai legislatori chiediamo maggiore sensibilità verso un settore come quello del trasporto che nel contesto delle esigenze della mobilità nel territorio è fondamentale. Le aziende di trasporto pubblico sono un bene che va difeso e valorizzato, anche nel contesto delle problematiche ambientali derivanti dal continuo congestionamento del traffico sulle nostre strade".
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