Lettori in diretta | Quotidiano | Categorie: Politica

Ferrarin: vertici militari USA "scoprono" Basilica, Variati si "mimetizza"

Di Redazione VicenzaPiù Mercoledi 29 Luglio 2015 alle 16:30 | 0 commenti

ArticleImage

Nota di Daniele Ferrarin, portavoce consigliere comunale M5S Vicenza

Si apprende dalla stampa locale che i massimi vertici militari USA  presenti a Vicenza hanno “scoperto” solo ora la Basilica Palladiana e sono stati ricevuti “informalmente” dal Sindaco e dall'assessore alla cultura. Ad onor di cronaca, si ricorda che la Basilica Palladiana era già nota, in qualche modo, ai vertici militari americani: infatti, il giorno 8 Aprile del 1945 è stata da essi bombardata, malgrado fosse stata dichiarata un monumento non attaccabile.

Operazione di guerra si dirà!

Si, stesse operazioni di guerra che i militari “ospiti” stanno coordinando dalla caserma “Dal Din” di Vicenza nello scenario medio-orientale.

Gli smemorati, Sindaco e il prode Vice, sono stati bravi a “mimetizzarsi” tra i cittadini  non violenti e pacifisti in occasione della questione Dal Molin per trarne dei vantaggi elettorali.

Anche loro è la responsabilità della “militarizzazione” della città di Vicenza, così poco sicura che la moglie del presidente Obama, noto “pacifista”, in occasione della sua visita alla nostra città lo scorso giugno, non si è azzardata a varcare i confini della base americana.

Per i cosiddetti vertici invece la “sicurezza “è sopraggiunta!

Il Movimento Cinque Stelle ribadisce la sua posizione netta per la Pace e la fraternità dei popoli, e ribadisce la contrarietà agli interventi militari di guerra all'estero degli italiani e la presenza di truppe militari straniere nel nostro paese.

Viene così CONFERMATO   il valore assoluto dell'art. 2 dello Statuto del Comune di Vicenza in cui viene ribadito “Il Comune, in conformità ai principi costituzionali ed alle norme internazionali che riconoscono i diritti innati delle persone umane, sancisce il ripudio della guerra come mezzo di risoluzione delle controversie internazionali e promuove la cooperazione fra i popoli, riconosce nella pace un diritto fondamentale della persona e dei popoli.”

Per Variati  e il suo Vice la conferma che si allontanano sempre di più da questi valori.


Commenti

Ancora nessun commento.
Aggiungi commento

Accedi per inserire un commento

Se sei registrato effettua l'accesso prima di scrivere il tuo commento. Se non sei ancora registrato puoi farlo subito qui, è gratis.





Commenti degli utenti

Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
Gli altri siti del nostro network